Nella caotica gara di cross valida per la quarta prova del Gran Prix Toscano i gemelli Lorenzo e Samuele Dini hanno esordito con il settore assoluto. Niente gara solitaria ed in famiglia come avviene per loro da anni nelle categorie giovanili, ma una affollata partenza di oltre 130 atleti su una distanza relativamente corta (4 km.) che ha messo in seria difficoltà la giuria tanto da ufficializzare l’arrivo soltanto 3 giorni dopo grazie alla consultazione delle riprese televisive. Sfortunati gli organizzatori che avevano trovato un bellissimo circuito di 1000 metri ma recidivi, in quanto caduti nello stesso errore di non predisporre un imbuto nel quale incanalare gli arrivati alcuni anni fa in una gara giovanile presso il vecchio ippodromo.
Usciti indenni dalla carica della partenza, loro che non sono certo dei marcantoni sono sempre stati nella prima parte del gruppone che inseguiva Rada Benzine e Lorenzo nel finale provava ad allungare portandosi in testa. L’erta finale, non lunga ma molto ripida, permetteva a Maurizio Cito, senese tesserato per l’Atletica Castello, di recuperarlo e batterlo in volata. Cito, che nell’agosto del 2010 ha corso a Trento i 5000 in 14’33” ed aveva dominato le prove precedenti del Gran Prix ha trovato pane per i suoi denti e d’ora in avnati dovrà guardarsi bene dai due gemelli dell’Atletica Livorno. Ottimo anche Samuele Dini giunto quarto affiancato a Mohamed Saadouni dell’Atletica Futura e a soli 7 secondi dal vincitore. A sentire il tecnico Saverio Marconi ottimo banco di prova prima degli italiani di Varese per i quali si presentano con buone speranze di podio nella categoria allievi.
In netta ripresa anche Lapo Bardi che nel cross corto si è sempre distinto. Quindicesimo sul traguardo, ma la mancanza di km nelle gambe si fa ancora sentire e poi le gare affollate non sono fatte per lui. Poco dietro Federico Meini con alle costole Luca Lemmi e Lorenzo Bernini. Importante presa di coscienza per Lorenzo Bottazzoli e David Baldacci che per emergere bisogna essere costanti in allenamento e poi aumentare anche i carichi ancora modesti. Simone Motta è arrivato, ma purtroppo è sfuggito sia ai giudici che alla televisione ed è stato dato per ritirato.
Ordine d’arrivo: 1) Maurizio Cito (Atl. Castello) 13.41 2) Lorenzo Dini (Atl. Livorno) 13.43 3) Mohamed Saadouni (Atl. Futura) 13.48 4) Samuele Dini (Atl. Livorno) 13.48 5) Salah El Ghizlany (Il Fiorino) 13.52 6) Nello Del Corso (Parco Alpi Apuane) 13.53 7) Reda Benzine (Atl. Castello) 14.02 8) Emanuele Fadda (Atl. Castello) 14.07 9) Aziz Bannany (Toscana Atletica) 14.12 10) Massimo Mei (Atl. Castello) 14.13 15) Lapo Bardi (Atl. Livorno) 14.29 24) Federico Meini (Atl. Livorno)14.48 25) Luca Lemmi (Atl. Livorno) 14.49 28) Lorenzo Bernini (Atl. Livorno) 14.53 47) Alessio Monferà (Accademia Navale) 15.25 48) Gianmarco Lazzeri (Lib. Runners) 15.26 55) Daniele Caruso (Accademia Navale) 15.34 69) Francesco Petronelli (Accademia Navale) 15.46 82) Lorenzo Bottazzoli (Atl. Livorno) 16.11 93) Mirko De Sanctis (Accademia Navale) 16.35 94) Luca Marcosano (Accademia Navale) 16.38 100) Antonio Barbieri (Accademia Navale) 16.45 101) Francesco Falco (Accademia Navale) 16.47 105) David Baldacci (Atl. Livorno) 17.00 110) Gabrile Servidio (Accademia Navale) 17.13 112) Alex Del Vivo (Libertas Runners) 17.18 114) Francesco Mazzoni (Libertas Runners) 17.38 115) Simone Socci (Libertas Runners) 17.44 118) Vincenzo Saligari (Accademia Navale) 17.51