Dopo diciassette mesi di assenza da una gara sui prati, Lorenzo Dini si è schierato alla partenza di un cross per testare la sua tenuta in vista della partecipazione agli europei under 23 di Hyeres in Francia. Il percorso di Sgonico, un avio superficie vicina a Trieste già sperimentata nel 2014 da Antola e Ruffini, è stato sicuramente abbastanza impegnativo per l’inserimento di una lunga salita che ha messo in difficoltà diversi atleti tra i quali Andrea Lalli , uno che di cross ne doveva sapere essendo stato campione europeo assoluto, promesse e junior. Lorenzo è stato abbastanza battagliero giungendo quarto alle spalle del compagno di squadra alle Fiamme Gialle Patrik Nasti che, essendo triestino, conosce bene da anni le insidie del percorso.
Nasti ha percorso i 9 km. in 25’49”, precedendo in volata Marco Salami dell’Esercito e la medaglia di bronzo dei 10000 under 23 Yassine Rachik (25’56”). Immediatamente dietro Lorenzo Dini (25’59”) che a sua volta precedeva Giuseppe Giarratana (26’17”) e Neka Crippa (26’21”).
Doveva essere della partita anche il gemello Samuele, ma un fastidio ad una bandelletta di un ginocchio, sentita dopo il recente raduno di Tirrenia, lo ha consigliato a desistere dopo aver avuto l’assenso del D.T. che non ci sarebbero stati problemi per la sua partecipazione agli Europei di Cross in Francia. Ora i due gemelli ritorneranno al C.P.O. di Tirrenia per preparare adeguatamente l’impegno di Hyeres.
Joao Bussotti, che ha rinunciato alla partecipazione al raduno in Sud Africa, dal quale un paio di anni fa ritornò seriamente infortunato, è partito invece per la Sicilia insieme ai mezzofondisti veloci dell’Esercito, Aeronautica e Fiamme Gialle per un lungo collegiale.
Rimanendo nell’ambito del mezzofondo una delle notizie del giorno è la concessione del prestito per la stagione 2016 di Irene Antola ad una società di Salsomaggiore che fa fondamentalmente attività su strada. Come si sa, Irene lavora da due anni come dietologa in una clinica del parmense, con orari che le impediscono allenamenti impegnativi e difficoltà enormi per venire a gareggiare in Toscana. Di comune accordo con Irene si è creduto opportuno aiutarla a continuare in quell’attività che le ha dato tante gioie in passato tenendola in attività in terra emiliana. A breve, probabilmente già nel cross di Carrara, ci dovrebbe essere il rientro di Sonia Ruffini. In questi giorni si trova a Tenerife e, anche se non in condizione smagliante per i lunghi mesi passati ai box per una frattura ad un piede, dovrebbe trovare il coraggio di rompere il ghiaccio e buttarsi nella competizione.