MAGNI RISALE, RUFFINI MIGLIORA

A Faenza bel passo avanti rispetto a Siena di Elisa Magni che è andata a vincere il Memorial Fantinelli con un sesto lancio di m. 61.05. La lanciatrice di martello labronica, in prestito al Cus Parma, nell’occasione ha preceduto la senese dell’Esercito Elisa Palmieri, seconda nelle graduatorie italiane dell’anno che l’aveva preceduta anche a Bressanone ai Campionati Italiani. Una buona iniezione di fiducia in vista dell’ultimo appuntamento dell’anno dove con la sua nuova equipe lotterà per la conquista del titolo tricolore. A Faenza hanno gareggiato anche alcuni mezzofondisti di Saverio Marconi sui 1500. Joao Bussotti dopo aver ripreso fiato a seguito di una stagione lunghissima e piena di soddisfazioni ha terminato la gara in 3’54”47 che non aggiunge niente al suo recentissimo palmares ma che lo rende più fiducioso sui prossimi impegni di Fermo e Terni dove dovrà fare gli straordinari. Non più brillantissimo, ma sempre grintoso, Luca Lemmi capace di correre la distanza in 3’56.44 che non è poi lontanissimo dal suo miglior tempo in carriera. Non deludente, ma certamente non in gran condizione psicofisica, Federico Meini che ha concluso la sua fatica in 4’07”28.

Molto bene Sonia Ruffini a Castelnuovo Monti dove ha partecipato al Memorial Amedeo Becchi, campionato italiano del C.S.I. La specialista delle gare di mezzofondo e fondo massese ha vinto il titolo dei 3000 e questo non sarebbe un gran risultato se non avesse corso da sola (la prima avversaria, la non sconosciuta vicentina Gloria Tessaro, le è giunta alle spalle di oltre 15 secondi) però abbassando il suo personale a 10.03.51. Lo sforzo lo ha però pagato il giorno dopo quando, schierata a Modena sui 5000, ha pagato lo scotto giungendo ben staccata dalla veterana romagnola quarantenne Anna Spagnoli in 17’41.84.

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