La squadra italiana di prove multiple, grazie anche al contributo di Luca Marsi, è riuscita a salvare il posto nella First League di Prove multiple. A Inowroclaw, città del sud della Polonia, la formazione azzurra composta da Simone Cairoli (7° con 7306), Gianluca Simionato (12° con 7109) e Luca Marsi (15° con 7037) si è classificata quarta dietro Svizzera, Polonia e Spagna costringendo alla retrocessione Svezia e Romania. Importante il contributo del bianco verde che ha degnamente sostituito il più accreditato Vincenzo Vigliotti che si è dovuto ritirare per un infortunio.
Da incubo l’inizio gara di Luca che complice il vento e l’emozione finiva i 100 in 12”05, peggior prestazione da quando è rientrato nelle competizioni. Il decatleta di Fabio Canaccini non si perdeva d’animo e dall’ultima posizione nella quale era precipitato, è gradatamente risalito con prestazioni di buon livello. M. 6,95 nel lungo, 13,39 nel getto del peso (PB), 1,86 nel salto in alto per concludere la prima giornata con un 400 in 52”88 (PB uguagliato). La seconda giornata, svoltasi con una temperatura di 34 gradi, insolita per il luogo ed il periodo, ha visto ancora ottime prestazioni dell’esordiente in maglia azzurra. Luca correva i 110 ostacoli in 15”81, lanciava il disco a m. 39,16, si esprimeva ai suoi massimi nell’asta con 4,70, stabiliva un nuovo personale nel giavellotto con 56,00 metri e terminava la sua fatica con un sofferto 1500 in 4’46”76. A Inowroclaw il caldo era talmente asfissiante che i decatleti erano costretti a fare una doccia fredda tra una gara e l’altra per trovare un po’ di refrigerio e i 7037 punti finali di Marsi sono particolarmente apprezzabili poiché il suo recente PB, in ben altre condizioni atmosferiche, è di 7102.