Ottima riuscita del Memorial Calderini inserito come quarta prova nel circuito toscano del Gran Prix Montepaschi. L’Atletica Livorno ci ha messo particolare impegno anche per ricordare la recente scomparsa di Gino, figlio del Francesco Calderini al quale è intitolato il meeting. Un po’ di brividi all’inizio per i consueti problemi del cronometraggio elettrico (per fortuna risolti) ma grazie anche al buon lavoro dei giudici guidati da Sergio Raminghi le gare sono filate via in perfetto orario. Peccato per il vento che a Livorno anche questa volta soffiava contrario al rettilineo d’arrivo e per l’interruzione della gara dell’asta femminile quando stava entrando su misure interessanti per la rottura di un ritto.
Buone come sempre quest’anno le prestazioni degli atleti in maglia bianco verde. Ci piace comunque citare per prima una che per quest’anno veste la maglia bianca del Cus Parma. Elisa Magni, pochi giorni dopo aver deciso di rifare l’atleta a tempo pieno ha subito migliorato il suo personale nel martello con m. 60,56 (prec. 60,00 il 5/6/11 a Firenze) ma soprattutto con tutti lanci oltre i 59 metri. Un addio con vittoria per Daniela Galeotti che sul podio dell’alto ha dichiarato che questa è l’ultima gara che disputerà a Livorno e con luglio chiuderà la sua lunghissima carriera iniziata 22 anni fa. Nella stessa gara finalmente una prestazione di valore da Eugenia Fiorelli che al secondo tentativo salta m. 1,55. Da incorniciare anche la gara di Caterina Bianchini che spazia con successo dai 100 ai 400. Anche questa volta nei 100 non ha avuto il vento favorevole dalla sua ma almeno non diluviava come a Lucca ed ha potuto limare centesimi al suo personale portandolo da 12”77 a 12”69. Da segnalare anche il 12”99 di Sara Repeti che impegnata di solito sugli ostacoli corre di rado i 100. Sonia Ruffini non si cimenta sui 5000 ma cerca di migliorare la sua resistenza alla velocità sugli 800. Benino con 2’21”75 ma lontana dal suo personale dei CDS. Progresso (2’24”88) per Sharon Guerrazzi che riesce a migliorare il suo personale che risaliva ancora al 2010 quando era al primo anno delle cadette.
Tra i maschi da segnalare i continui progressi di Luca Lemmi, che imparati anche i ritmi veloci del mezzofondo sta diventando un atleta polivalente dai finali brucianti. Come a Gavardo nei 1500, qui è partito dalle retrovie negli 800 e nel rettilineo finale è stato l’unico a tentare di riprendere Crispino. Il suo risultato finale 1.54.76 lo pone al 7° posto di sempre della top ten bianco verde poco avanti al dominatore degli anni ’60 Roberto Voir. In altra serie sensibile miglioramento dell’allievo venuto da Pontedera per allenarsi con Marconi Cesare Carrara. Aiutato da un venticello allegro, ma nei limiti (+1,6), Gianmarco Carlà aggiungeva dieci centimetri al suo personale nel triplo (14,10) che lo tranquillizzano per i prossimi italiani promesse. Marco Landi, pur rimanendo lontano dal suo recentissimo record sui 100 (ma con 1,2 metri di vento contro sarebbe stato difficile migliorarsi) ha comunque confermato di essere nel novero di quelli che normalmente vanno sotto gli 11 secondi. Stimolati da quel grande campione che è stato Reda Benzine i nostri infaticabili Federico Meini e Lorenzo Bernini sono stati buoni protagonisti di un 5000 con il più giovane Lorenzo al personale di 15’42”12, l’ennesimo di questa bella stagione. Gioia anche per Mario Poropat che ha visto i suoi pupilli migliorarsi sensibilmente. La gara allievi del giavellotto ha visto sul podio, dietro a El Rais, Ivan Senegaglia con m. 47,30 (aveva 43.71) e Marco Puddu con m. 44,44 (aveva 42,94). Dei bei risultati per il settore.
m. 100:
5) Marco Landi 11.27
11) Alessandro Bacci 11.71
14) Andrea Bacci 11.75
22) Francesco Peroni 12.05
28) Nicholas Tori 12.18
33) Valerio Novelli 12.29
41) Paolo Picchi 12.44
42) Massimiliano Dello Iacono 12.48
44) Giacomo Foresi 12.53
46) Matteo Rinaldi 12.63
50) Jacopo Mauriello 12.78
51) Claudio Puccini 120.86
m. 800:
2) Luca Lemmi 1.54.76
15) Cesare Carrara 2.02.27
22) Lapo Bardi 2.07.30
23) Emiliano Cicero 2.07.85
28) Valerio Cecconi 2.09.12
m. 5000:
2) Federico Meini 15.36.84
3) Lorenzo Bernini 15.42.12
6) Francesco Balestrini 16.51.85
Triplo:
3) Gianmarco Carlà 14.10
Giavellotto:
2) Ivan Senegaglia 47.30
3) Marco Puddu 44.44
100:
4) Caterina Bianchini 12.69
9) Sara Repeti 12.99
14) Beatrice Bianchini13.15
15) Giorgia Degl’Innocenti 13.27
18) Ilaria Germani 13.41
22) Valentina Morale 13.59
24) Eva Guantini 13.65
33) Giorgia Serru 13.95
35) Giulia Morale 14.05
37) Sigrid Baldanzi 14.10
40) Sarah Nenci 14.24
800:
4) Sonia Ruffini 2.21.75
7) Sharon Guerrazzi 2.24.88
14) Martina Melis 2.32.64
Alto:
1) Daniela Galeotti 1.72
5) Eugenia Fiorelli 1.55
6) Beatrice Turini 1.50
Martello D.:
1) Elisa Magni 60.56
7) Cristina Sanfilippo 36.23
Martello U.:
2) Dario Ceccarini 57.67