Come da tradizione San Giuliano Terme ha aperto la seconda parte della stagione su pista con il Meeting del Circuito Montepaschi. Tre gare di mezzofondo e tre importanti successi bianco verdi. Irene Antola, tornata da un periodo di vacanza – allenamento in Puglia è sembrata in grandissima forma. Tirata nel fisico, determinata come sempre, quando si è accorta che il ritmo imposto dalla Del Fava nei 1500 stava decelerando ha preso le redini della gara e non le ha più lasciate fin sul traguardo. Vittoria e record personale con 4’41”52 che la porta ed essere nella specialità la settima bianco verde di sempre proprio tra due atlete di origine massese come lei (Luciana Bertuccelli 4’41”1 nel ’88 e Rosaria Orsingher 4’41”5 nel 86). Joao Neves Bussotti aveva invece due leprotti d’eccezione in Samuele e Lorenzo Dini. I due azzurrini, reduci da uno stage d’allenamento a Camerino e in preparazione alla gara lucchese sui 10 km. che varrà come titolo italiano su strada, hanno impostato una gara lineare senza strappi portando in carrozza il compagno d’allenamento. Quando Joao ha sentito odor di traguardo ha smesso di caracollare alle loro spalle e si è avviato a conquistare vittoria e nuovo personale (3’54”69) con Lorenzo e Samuele, tutt’altro che rinunciatari, subito dietro. Nelle siepi Luca Lemmi non aveva avversari all’altezza ma si è guardato bene dal fare la passeggiata per conquistare punti facili per il Gran Prix. Nella incombente sera ed incitato dal tifo di tutta la squadra rimasta in tribuna, ha completato la fatica in 9’37”17 che la dice lunga sulla sua ottima condizione di forma. Indubbiamente una buona giornata per i tecnici del mezzofondo Saverio Marconi e Bruno Celi. Buone notizie anche dalla pedana del giavellotto dove l’allievo Federico Mondello, tutto incerottato per un incidente motociclistico, ha vinto la gara allievi e dove anche Marco Puddu e Ivan Senegaglia uscivano felici per il nuovo personale. In precedenza si era rivisto in pedana Luca Marsi (50,84) che sarà utilissimo per i prossimi impegni societari. Un gradito ritorno anche quello di Francesco Varallo che dopo solo un mese di preparazione ha già stampato un discreto 6,48 in lungo su una pedana non certo eccezionale. Sempre più sicura nel triplo Ilaria Cariello sempre sopra gli 11 metri con un top al sesto salto di 11,54. Tonica nei 400 Ilaria Germani.
Risultati: 100: 11) Marco Landi 11.48, 13) Vladimir Cojuhari 11.68, 15) Alessandro Bacci 11.77, 33) Matteo Rinaldi 12.39; 400: 19) David Baldacci 53.51, 25) Federico Cerrai 54.46, 31) Curzio Pulidori 54.77, 34) Lorenzo Corsi 55.12; 1500: 1) Joao Neves Bussotti 3’54.69, 2) Lorenzo Dini 3.56.01, 3) Samuele Dini 3.56.50, 9) Federico Meini 4.08.87, 22) Lapo Bardi 4.26.85, 23) Francesco Fulceri 4.27.41, 27) Simone Motta 4.35.02, 28) Lorenzo Bottazzoli 4.35.98; 3000 siepi: 1) Luca Lemmi 9.37.17; Lungo: 2) Francesco Varallo 6.48, 4) Manuel Lenzi 6.39, 6) Federico Marsi 6.13, 8) Gianmarco Carlà 5.80, 9) Tommaso Pistolesi 5.73; Peso: 3) Antonio Fiorelli 12.36, 6) Leoluca Fedele 8.66; Giavellotto: 4) Luca Marsi 50.84, 7) Mario Iengo 36.87; 100: 8) Caterina Bianchini 13.25, 9) Romina Cellini 13.28, 13) Beatrice Bianchini 13.74, 15) Eva Guantini 14.11, 16) Giorgia Serru 14.20, 19) Ambra Vernazza 14.29, 21) Elena Fiorini 14.72; 400: 4) Ilaria Germani 1.01.83; 1500: 1) Irene Antola 4.41.52; 100 ost.: 5) Eva Guantini 16.70; Triplo: 3) Ilaria Cariello 11,54, 5) Giorgia Degl’Innocenti 10,90, 8) Giulia Favoriti 10.45; Peso: 6) Elisa Magni 6.04; Giavellotto: 4) Eleonora Gori 32.66; Giavellotto AM: 1) Federico Mondello 42.76, 2) Marco Puddu 37.57, 4) Ivan Senegaglia 36.41.