Condizioni atmosferiche completamente diverse la mattina di domenica al Parco Urbano di Castelfiorentino. Sempre abbastanza freddo, ma cielo terso e niente vento, condizioni ideali per correre e anche per il pubblico che vedrà delle belle gare con le società che schierano tutti i loro big per imporsi o almeno conquistare la finale nazione nella Festa del Cross che quest’anno si disputerà a Trieste.
Si incomincia con gli allievi e da qui arriva la prima bella prestazione dei bianco verdi. Nicola Baiocchi, imbattuto quest’anno in Toscana, che mette il sigillo su un’altra bella gara. Sui 5 km del percorso non ha avversari e si laurea campione toscano in grande scioltezza completando lo scorrevole percorso in 15’18”. Nicola è una delle notizie liete del 2022 e siamo curiosi di vedere cosa potrà fare sia nelle indoor, sia nel cross nazionale. Ottimo anche Antonio Del Vecchio, di un anno più giovane ma che riesce già a mettersi in mostra tra i migliori. Ottimo quinto in 15’53” e primo dei nati 2006, cosa che conferma la sua buona crescita dal 2021. Progredisce anche il piccolo Gabriele Ceccarini, che sta recuperando il tempo perso nella prima parte della stagione invernale. Guadagna qualche posizione rispetto a Sinalunga e si piazza all’ottavo posto completando il percorso in 16’26”. Questo miglioramento non è sufficiente per imporsi nella classifica a squadre perché la Toscana Atletica Futura fa lo stesso e 10 punti contro i nostri 14 ci lasciano al secondo posto.
Le forze si invertono tra gli junior e nonostante l’assenza prevista di Rajan Kumar Del Vecchio e all’ultimo momento di Solfato, con 16 punti contro i 26, ci imponiamo nella classifica a squadre. Il migliore è stato sugli 8 km. del percorso Andrea Neri con 25’43”, che migliora tanto la nostra classifica visto che era stato assente nella prima prova. Dopo Andrea, al 17° posto rientra in competizione un altro Andrea, Borgianni a sua volta assente nella prima prova. 28’06” il tempo del giovane pesciatino che ha riavuto l’idoneità solo una settimana fa e non poteva certamente essere in grande condizione. Non ha terminato la gara Francesco Angeli ed è il primo ritiro dell’ex nuotatore, mentre Luca Solfato, regolarmente iscritto non ha preso il via.
Tra le promesse e i senior a partire erano in tanti. Il migliore, 20esimo, è stato Augusto Casella che, dopo la grande delusione di Sinalunga dove aveva alzato bandiera bianca ritirandosi all’ultimo giro, sembra aver digerito l’aumento del carico previsto per il suo passaggio da junior a under 23 chiudendo in 30’09” la sua fatica. Bella sorpresa al 32esimo posto in 30’52” Andrea Rondina, fiorentino di nascita, ex calciatore e da giovanissimo atleta all’Assi Giglio Rosso. Trasferito a Livorno è al secondo appuntamento e, se il lavoro gli concederà tempo, potrà diventare, sotto le cure di Saverio, un mezzofondista interessante. Sempre ben competitivo Federico Meini, 40esimo in 31’18”, che potrebbe far vita facile tra i master a 42 anni ma preferisce misurarsi con quelli che potrebbero essere suoi figli. Brillante all’inizio Gabriele Spadoni, 53esimo in 31’48” alla fine, ma la tenuta alla distanza non c’è ancora. Poco dietro, 67esimo in 32’18” il fratello maggiore di Andrea, Luca Borgianni, ultimo arrivato del gruppo di Daniele Milani. L’atletica per lui è la seconda opzione, essendo un triatleta, ma per vederlo pienamente all’opera bisognerà aspettare che abbia smaltito la sosta per il Covid. Gradito ritorno, anche se la condizione attuale è tutt’altro che florida, Alessio Ristori che aveva ben sostituito nelle siepi il partente Luca Lemmi ma poi aveva infilato un tunnel infinito di problemi con gli infortuni. Condizione precaria, che può solo migliorare ma, aver finito 88esimo in 33’34”, è buon segnale. Passare dagli 800 ai 10 km. è dura per Mattia Barlantini che ha però alzato bandiera bianca dopo aver messo un piede in una buca per la vista appannata dalla fatica. L’arrivo dei tanti big extra regionali ha impedito il sogno dei nostri di andare a Trieste. Si passa dal quinto posto all’ottavo e il cross (salvo le possibili staffette) finisce qui. Nella classifica combinata maschile l’Atletica Livorno sarà quarta e questo è indubbiamente un bel risultato.
In campo femminile abbiamo apprezzato la buona disponibilità ed efficienza dell’allieva Giorgia Guccinelli, che non gareggia tanto nella stagione, ma quando si mette ai nastri di partenza si può apprezzare la sua grinta che è sempre foriera di un buon risultato. In quest’occasione sarà decima sui 4 km. in 15’40”. La sparuta squadra femminile era poi completata da Giulia Bennici che ha corso di conserva con Veronica Cai per tutti gli 8 km. Giulia, 30esima in 31’37”, precederà Veronica, 31esima in 31’42”.
B.G.