Potevamo intitolare “alla ricerca del tempo perduto”, perché Irene Antola di incidenti in questi ultimi due anni ne ha avuti a iosa ma si è sempre risollevata con la caparbietà che la distingue. Ora sta bene e dopo il record sui 5000 è tornata a Trento per abbassare anche quello dei 3000. Operazione perfettamente riuscita con 9’50”96 che statisticamente è il miglior tempo di un atleta bianco verde in pista. In verità c’è la prestazione indoor di Sonia Ruffini che ad Ancona quest’inverno ha chiuso un 3000 di assoluto valore in 9’45”17, ma che per convenzione non apparirà nelle graduatorie all’aperto. A proposito di Sonia ci sono buone notizie: non avverte più dolore alla caviglia ed ha ripreso a correre con l’obiettivo di dare una mano alla squadra femminile a Sulmona e di fare una grande stagione di cross cercando di migliorare quel bronzo del 2012 e perché no mettere un piede nella rappresentativa italiana under 23. Sognare a volte aiuta.
GRAN PRIX DEL MEZZOFONDO (Trento 6 agosto 2013)
m. 3000:
1. Valentina Bernasconi (Atletica Mogliano) 9.43.08
2. Veronica Paterlini (Cus Parma) 9.48.65
3. Irene Antola (Atletica Livorno) 9.50.96
4.Cecilia Cattoni (Bracco Atletica) 9.51.78
5. Annet Lukhuyi Mwanzi (Atletica Insieme New Foods VR) 10.02.49
6. Ilaria Bonetto (G.A. Bassano) 10.13.22
7. Elisa Copponi (Atletica Brescia 1950) 10.14.10
8. Sonia Marongiu (GS Valsugana Trentino) 10.23.81
9. Gloria Tessaro (Atletica Vicentina) 10.25.92
10. Sabrina Boldrin (Atletica Silca Conegliano) 10.27.36