Dalle gare di contorno alla manifestazione regionale per il campionato di prove multiple sono usciti alcuni risultati di grande interesse per i colori dell’Atletica Livorno. Citiamo ad esempio il nuovo record sociale sui mt. 1000 under 14 di Giorgio Gori. Il tredicenne ragazzo di Federico Cerrai nella competizione di Pontedera ha abbassato ancora il suo recente personale portandolo a 2’54”37, un tempo molto interessante per uno che non pratica specificatamente il mezzofondo. C’è un parallelo però tra il biondo e longilineo Giorgio e i gemelli Dini che nel 2007 praticavano anche loro contemporaneamente il basket e l’atletica. A quest’età si può fare poi, se si vuole emergere in campo nazionale, si deve decidere. I gemelli Dini hanno scelto l’atletica ed hanno iniziato una carriera che li ha portati in maglia Fiamme Gialle e a essere punti di riferimento per il mezzofondo italiano. Che cosa farà Giorgio? Tra l’altro il ragazzo, prima dell’exploit sui 1000 si era scaldato correndo un 60 in 8”36 che non è certo tempo da morti di sonno.Sempre a Pontedera, ma tra le under 16, Chanda Bottino su una pista ottima ma che ha lo svantaggio di avere sempre il vento contrario al rettilineo d’arrivo, ha migliorato il record sociale dei 150 con 19”53 togliendolo a una protagonista della velocità giovanile come Irene Buselli. L’atleta di Alessandro Bacci poteva fare anche meglio ma era stata inserita in una serie minore, dove non aveva avversarie in grado di contrastarla. Anche lei aveva carburato il motore con dei buoni 80 corsi in 10”64, a un decimo dal suo personale.
Rimanendo nel campo della velocità cadette da segnalare la buona prestazione di Margherita Del Corona la quale, dopo un 80 corso in 10”65, che è il suo secondo tempo dopo quel 10”2 manuale molto generoso di Piombino, ha corso anche lei i 150 migliorandosi dell’enormità di un secondo e portandosi a 20”32. Record personale anche nei 300 per Alessia Milani (45”29) che ha un particolare feeling con la pista pisana avendo fatto tre dei suoi migliori tempi a Pontedera. Riviste in gara dopo qualche tempo anche delle siepiste cadette.
Hanno ben esordito nella distanza Tama Angela Furukawa (4’33”84) ed Emma Colombai (4’34”03) che sono le prime due coraggiose a provare la specialità che quest’anno ha dato all’Atletica Livorno e al suo tecnico Paolo Angioni due medaglie d’argento ai campionati italiani. Presente nei 1000 anche Elena Casolaro che ha terminato in 3’40”97 nel caldo della mattina.
Tornando ai maschi da segnalare la bella vittoria nei 60 di Kevin Di Maria con il personale di 8”10, in difficoltà nel mettersi in moto per le lunghe leve ma molto bello a vedere quando riesce a lanciarsi. Kevin i 60 li ha corsi 3 volte quest’anno e sempre a Pontedera e sempre con vento contrario. Inutile dire che il primo meno 8” è alle porte appena riuscirà a correre almeno senza vento. Con lui hanno gareggiato Davide Giusti (9”94) e Bernardo Casarosa (10”19) quest’ultimo all’esordio assoluto in atletica. Sui 1000 primato personale in 3’33”53 per Giacomo Balestri che sembra avere le stesse caratteristiche del fratello maggiore ora sotto le cure di coach Marconi.