Siamo ormai giunti alla conclusione della prima parte di stagione, adesso è il momento di recuperare le forze per arrivare a quello che sarà, come sempre, un settembre infuocato dalle finali dei Campionati di Società.
Proprio Orvieto, sede dell’ultima gara dei nostri bianco verdi prima dello stop, sarà la meta della squadra maschile per quanto riguarda la finale A argento.
Sulla pedana umbra in una calda serata, arriva nel salto in lungo l’ennesima vittoria di una brillante stagione per Ilaria Cariello, che mette al quinto salto un solido 5,83 ipotecando senza troppi disturbi la vittoria. Secondo posto con miglioramenti che galoppano veloci per Alessandra Pacicca, ragazza giunta da poco alla corte di Massimo Favoriti ma già molto reattiva. Pacicca ha, infatti, distrutto il suo personale portandolo a 5,36, quasi 40 cm di miglioramento nel giro di due settimane.
Sulla pedana maschile vola ancora oltre i 7 metri Andrea Rinaldi, con un 7,09 d’apertura e poi all’arrembaggio verso un nuovo PB con rincorse estremamente veloci.
La misura è rimasta al 7,09 ma che Rinaldi possa ancora migliorare si percepisce sensibilmente. Gara a metà per Dennis Nesimoski, che dopo la bella prova di Carrara è stato purtroppo frenato dai crampi, prendendo quindi la decisione di smettere dopo tre salti, fermandosi così a 6,56. Per Michael Mazzantini 6,21 arrivato a Orvieto sia in veste di atleta che di allenatore per la presenza dei suoi giovani cadetti Jacopo Quarratesi e Valentina Arcamoni.
Quarratesi ha finalmente trovato la strada giusta ed ha infilato altri 10 cm di personale, arrivando a quota 5,62, misura che potenzialmente può essere ancora aumentata. 5,02 di rabbia invece per Arcamoni, che dopo tre rincorse un po’ timorose è riuscita a sciogliersi nell’ultima prova atterrando lontana.
Passiamo quindi alle corse, con i velocisti di Giuseppe Pucini. Sembra non finire più la benzina, il “dirigente” Nicholas Tori che sulla pista orvietana butta giù ancora una volta il personale dei 400, scendendo per la prima volta in carriera sotto i 52 secondi: 51”68 per lui. Tripletta quindi per Tori, che in questo 2016 ha ritoccato 100, 200 e 400.
Ottimo giro di pista anche per Emilio Marconi e Sharon Guerrazzi, molto vicini ai propri limiti personali, finendo rispettivamente in 50”07 e 1’00”81.
Sia nei 100 sia nei 200 stessa batteria per Caterina Bianchini e Giorgia Bono, le quali, a distanza di un’ora, hanno realizzato: 12”69 – 25”89 (Bianchini) e 13”11- 26”40 (Bono).
Doppietta 100-200 anche per Matteo Michelotti, con 11”52 nei 100 e 23”30 nei 200. Solo un impegno invece per Matteo Rinaldi, che ha scelto i 200, chiusi in 24”24.
Bacci Alessandro