Come è ormai tradizione consolidata è la categoria dei ragazzi/e che apre la stagione all’aperto. Già abbastanza oberato Cecina per le gare indoor e con quello di Piombino ancora in fase di ristrutturazione è stato il Campo Renato Martelli di Livorno, per mano dell’Atletica Livorno, a organizzare la prima giornata provinciale del Trofeo Ragazzi/e valido per la Coppa Toscana. La società bianco verde non era stata entusiasta di questa assegnazione dovendo organizzare da tempo nella mattina una manifestazione dedicata alle categorie esordienti ma non si poteva costringere ancora i propri atleti ad emigrare gareggiando lontano da casa. Finalmente tribune gremite da genitori provvisti di green pass e mascherine, abbastanza freddi all’inizio ma che si sono scaldati man mano che le gare prendevano il loro corso.
Il biathlon era uguale per maschi e femmine e comprendeva i 60 e i 1000. Giornata di buon sole ma con un vento trasversale al rettilineo d’arrivo che disturbava non poco. Ventiquattro le bianco verdi schierate con l’assenza non prevista di 2 possibili protagoniste come Matilde Ungheretti e Greta Scoli. E’ il primo approccio sulla distanza storica della categoria perché in inverno si gareggiava solo sui 50 metri e Ottavia Becuzzi, sapendo di non essere pienamente competitiva sui 1000 ha subito piazzato un 8”3 che polverizza il 9”00 elettrico fatto a giugno del 2021 in quel di Cecina. Lontanissime le altre anche se con prestazioni di buon livello per Rubina Danesi 6^ con 9”0 e vincente della 11esima serie, per Sveva Lombardi nona con 9”1 come Giulia Pellegrini, Evelina Cotorobai e Giulia Lauretti. Un solo decimo di differenza classifica come 19esima Vittoria Della Vida e poi si vedono Beatrice Pieri 9”3, Anita Costantino 9”5, Bianca Ganni e Giulia Garzelli 9”6, Vittoria Stringara 9”7, Ludovica Bernardoni, Emma Conzato, Chiara Pelagatti, Marta Matteucci, Silvia Mazzaccherini e Emma Nuti appaiate con 9”8. Chiudono la lunga lista Nicoletta Lo Giudice e Emma Bortolotti con 10”0, Vittoria Menicagli con 10”2, Elena Balestri e Marta Melani con 10”4 e Angelica Sainati con 12”5.
E’ poi la volta dei maschietti sulla stessa distanza. Un po’ meno i nostri rappresentanti ma sempre 18 con tre rinunce dell’ultimo momento per Michele Lumetta, Filippo Ceccarini e Leando Malloggi. Il vincitore di giornata sarà Giulio Del Moro con 8”1 tempo di tutto rispetto che costituisce alla grande il suo personale. Fa impressione anche il dodicenne Michele Cappagli, occhiali sul naso, capace di un ottimo terzo posto in 8”5, seguito dal longilineo Jacopo Sorbo 8”6 e poi Giacomo Dilaghi e Matteo Bitossi appaiati a 8”7. Ottavo con 8”9 sarà Tommaso Magherini, undicesimo l’ormai accreditato come mezzofondista Leonardo Marchetti (8”9), Gabriele D’Alessandro (9”1), Giacomo Panerai che si dimentica a casa la maglia da gara e corre la distanza in 9”2 come Christian Fabbrizi. Più lontano, 22esimo, l’ultimo dei Savi, Fabio, capace di 9”3 e poi Martino Mariani 9”4, Mattia Rotini 9”5, Ezequiel Revoredo Pietrangeli 9”6, Giaco Traina che, dopo il suo exploit di una settimana prima nella marcia, non si tira indietro nel correre la brevissima distanza anche lui in 9”6. Chiude la lunga serie Pietro Silvestri 10”4, Matteo Ciompi 10”8 e Luca Montagnani 11”8.
Terminati gli sprint le ragazze si cimentano sulla distanza più impegnativa dei 1000 mai frequentata nell’inverno avendo disertato anche il più impegnativo cross. Oltre le due che non avevano preso parte alla gara di sprint solo, e giustamente, non credevano partire Marta Matteucci e Angelica Sainati mentre Emma Nuti impostava in modo sbagliato la sua gara trovandosi senza benzina a 200 metri dal traguardo e fermandosi. Qui si nota la minor propensione delle nostre ragazzine. Le uniche che affrontano la distanza con grinta e soddisfazione sono Beatrice Pieri vincitrice della seconda serie con l’eccellente tempo di 3’34”5, Emma Conzato che nella stessa serie sarà capace di 3’48”6, Ottavia Becuzzi con 3’49”7. Sotto i 4 minuti che indica una buona propensione solo Chiara Pelagatti 3’51”8, Sveva Lombardi 3’50”0 e Giulia Lauretti 3’59”8. Poco sopra questa barriera psicologica Vittoria Della Vida 4’00”2, Nicoletta Lo Giudice 4’03”6, Vittoria Menicagli 4’03”9, Giulia Pellegrini 4’04”7 e Emma Bortolotti 4’05”6. Seguono Rubina Danesi 4’11”9, Elena Balestri 4’13”1, Giulia Garzelli 4’14”4, Bianca Ganni 4’15”0, Silvia Mazzaccherini 4’15”4, Anita Costantino 4’19”8, Marta Melani 4’32”1, Evelina Cotorobai 4’38”4, Vittoria Stringara 4’53”3 e Ludovica Bernardoni 5’00”6.
Tra i maschi i 1000 fanno meno paura. Nessuno, oltre gli assenti, rinuncia a partire e il solo Luca Montagnani non riesce a portarli a termine. Ottima la classifica finale che porta ben 5 bianco verdi sul podio dei premiati. Il migliore sarà, ma era ben previsto visti i suoi exploit nel cross, Leonardo Marchetti capace di 3’16”9 che cancella il suo personale ottenuto alcuni mesi fa a Celle Ligure anche senza avere avversari capaci di contrastarlo. Si difende bene Michele Cappagli con 3’17”2, ottima prestazione per il dodicenne, mentre più lontani erano Giulio Del Moro con 3’22”3, Giacomo D’Alessandro con 3’23”1, Jacopo Sorbo con 3’23”8, Christian Fabbrizi con 3’31”5, Giacomo Panerai con 3’35”6, Matteo Bitossi con 3’37”6, Tommaso Magherini con 3’38”2, Fabio Savi con 3’40”3, Giacomo Dilaghi con 3’43”5, Ezequiel Revoredo Pietrangeli con 3’46”2, Martino Mariani con 3’53”7 e Mattia Rotini con 3’55”5. Non riuscivano a stare sotto i 4 minuti Pietro Silvestri con 4’00”4, Giacomo Traina con 4’05”9 e Matteo Ciompi con 4’38”2.
In conclusione della giornata, prima delle premiazioni si disputano due staffette 4×100. Nella gara femminile vince un quartetto composto da Sveva Lombardi, Beatrice Pieri, Giulia Lauretti e Ottavia Becuzzi con l’ottimo tempo di 57”7 e la squadra B composta da Vittoria Della Vida, Giulia Garzelli, Emma Bortolotti e Giulia Pellegrini riusciva comunque a salire sul podio come terza in 1’02”6. Subito dopo la 4×100 ragazzi vedrà un testa a testa tra le nostre due squadre con la A composta da Michele Cappagli, Giulia Del Moro, Tommaso Magherini e Jacopo Sorbo che conclude in 56”3 sul quartetto Fabio Savi, Leandro Malloggi, Matteo Bitossi e Christian Fabbrizi capace di 59”5.
I maschietti hanno vinto la prima giornata regionale con 8789 punti davanti all’Atletica Grosseto con 8769, Virtus Lucca con 7675, Atletica Campi con 7087 e la Firenze Marathon con 6473. In campo femminile il successo regionale è della Firenze Marathon con 11817 davanti all’Atletica Livorno con 10640, la Costa Etrusca con 10251 e l’Atletica Campi Bisenzio in 9930.
B.G.