PB e minimi per gli Italiani al ”Caccia al minimo”



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9_26_01_2017
Con una settimana di ritardo rispetto a saltatori e lanciatori, anche la stagione della velocità toscana ha alzato il sipario sabato, nel consueto pistino coperto dell’Asics Stadium ex Ridolfi. A dir la verità, i primi ad arrivare in loco sono stati i multiplisti, che gareggiavano per il titolo toscano di categoria.

Ha messo subito un sigillo nella categoria allieve Marta Giaele Giovannini che, dopo il quinto posto nel Campionato Italiano Cadette 2016, si è portata a casa il titolo toscano di categoria nel pentathlon con 3082 punti. Sesto posto con record personale invece per Emma Susini, 2242 punti per lei.SONY DSC

SONY DSCUn centinaio di punti di miglioramento personale anche per Federico Di Napoli, approdato alla categoria junior. Nelle due giornate di Eptathlon, Di Napoli ha firmato il Pb nelle sue fatiche con 3868 punti. Chiude con l’infiorettatura Marzio Signorini, allievo, che con 2678 punti si è guadagnato il quarto posto di categoria. Iscritto all’eptathlon era anche il nostro primatista sociale Luca Marsi, che ha deciso di prendere parte solo alle gare del sabato come prova di rodaggio in vista dei Campionati Italiani.

Passiamo alla velocità, in cui il terreno di sfida è stato accorciato, portandolo a 50m, misura spuria che da parecchi anni non appariva in Toscana.

SONY DSCBuona la prima per Marco Landi, che in allenamento sta dimostrando di essere in palla anche sulle prove corte, più problematiche per un longilineo come Marco. 6”10 in batteria e 6”15 i due tempi corsi dal nostro più valente alfiere della velocità, adesso aspettiamo di vedere il crono sui 60m della prossima prova di “Caccia al Minimo”. Per poco fuori dalla finale il 6”36 di Andrea Bacci che, oltre sugli ostacoli lunghi ha ottime doti di esplosività sulle brevi distanze.

6”53 e 6”55 invece per Matteo Michelotti e Luca Poggianti, che si sono confrontati nella stessa batteria proprio come Matteo Rinaldi e Angelo Kouassi, giunti al traguardo rispettivamente in 6”60 e 6”68. Chiude la fila il giovane atleta e musicista Marco Pellegrini: 6”87 per lui a Firenze.

SONY DSCAndiamo in rosa, dove ben quattro delle nostre atlete sono riuscite ad accedere alla Finale 2: Caterina Bianchini, Ilaria Cariello, Ilaria Germani ed Irene Buselli, le quali sono rimaste divise sul traguardo da una manciata di centesimi (Bianchini 6”89, Cariello 6”90, Germani 6”99 e Buselli 7”01 minimo per gli italiani). Al minimo tricolore è andata anche Pollyana Gurrieri, la quale si divide egregiamente tra velocità e giavellotto; 7”04 il tempo finale della Gurrieri.

Cinque invece sono stati i centesimi tra Chanda Bottino ed il minimo: 7”19 per la neo-allieva che il pass per Ancona già lo ha ma sui 400m. Ha vinto la sua batteria Margherita Del Corona in 7”34, crono che non le rende giustizia, dopo esser stata per un po’ di tempo ferma a causa di dolori agli adduttori.

SONY DSCPoco più in là troviamo invece il 7”47 di Sharon Guerrazzi, che ha preferito non fare 600km per cercare un 800 a Padova, riservandolo per altri momenti della stagione. Un’altra che sicuramente predilige la distanza lunga è Martina Sangiacomo che, comunque, ha chiuso la distanza dei 50m in 7”60. Chiudiamo il discorso rettilineo piano con altre tre new entry nel mondo dei grandi: Daria Cantoni (7”70), Martina Lelli (7”71) e Matilde Baldanzi (8”03).

SONY DSC Montiamo adesso le barriere e spostandosi quindi sulle gare ad ostacoli. Uno che ha trasformato la sua giornata in una prova da stakanovista è stato Michele Del Corona, il quale è sceso in campo ben quattro volte: batteria e finale allievi sia negli ostacoli sia sul piano, portando come risultati migliori 7”47 (HS) e 6”48.

SONY DSCSorte simile anche per Fabio Denza, Dalia Carcea e Rachele Codevico. Fabio, juniores, ha vinto la finale degli ostacoli in 7”49 mentre sui 50m ha fermato il cronometro a 6”52. Dalia Carcea è invece riuscita ad entrare con grinta nella finale allieve degli ostacoli, chiusa in 8”82; 7”55 invece per quanto riguarda la gara dei 50m piani. SONY DSCTre i centesimi in meno sui 50m per la collega Rachele Codevico, la quale è negli ostacoli che è riuscita a correre due volte: 8”46 in batteria ed 8”53 in finale. Una prova per specialità invece per Margherita Guarducci che ha portato a fine le sue gare rispettivamente in: 9”09 (HS) e 7”41.

Per rivedere tutte le prove dei velocisti andate sulla nostra pagina Facebook, sulla quale sono stati postati i relativi video.

Alessandro Bacci

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