A Sulmona si è svolta la finale argento dei CdS allievi dove la nostra squadra è entrata come prima delle escluse dalla finale oro per 12 punti su 13mila, e ne è uscita seconda per un solo punto (148-147). Ah questi punti, quanto ci fanno soffrire !!
Questo, però, non rispecchia l’impegno dei nostri ragazzi che è stato massimo e all’insegna dello spirito di squadra con un tifo colorato, a volte assordante, in un quadro complessivo di amicizia e volontà agonistica che si è fatto sentire nei risultati, 
tutti di buon livello. Abbiamo avuto ben 6 pb oltre a due eguagliati. Vediamoli per gruppi.
Velocità e ostacoli.
Per un gioco di squadra si sono dovuti sacrificare un po i 100 mt corsi da Martini in 12.11 che si è rifatto poi nella staffetta veloce. Per il resto un buon 200 di Raffo che eguaglia il pb con 23.23 e ottiene un ottimo 50.78 nei 400. Splendida prestazione di Ghisu nei 400
hs con il pb a 58.28, parte deciso e corregge il passo solo sul sesto ostacolo vincendo la sua serie. Negli ostacoli veloci un Bertini in buona forma corre la serie dei migliori dove arriva quarto con 14.56. La 4×100 è corsa da Bertini – Raffo – Ghisu – Martini in 44.28, tempo 
discreto che la colloca quarta in classifica generale. La 4×400 invece subisce un po di sostituzioni in quanto ,rispetto a quella iscritta, il posto di Baiocchi viene preso da Tiradritti ma poi Baiocchi rientra per un leggero infortunio a Martini. Corrono con determinazione e ottengono 3.32.81 giungendo sesti ma non sufficiente a prendere punti alla Toscana Jolli che vince e poi ci supera di un punto nella classifica
finale per società. Nessuna colpa per nessuno, tanto meno per i ragazzi della 4×400, viste anche le sostituzioni fino a 30’ prima di partire, ma il divario con i vincitori era evidente perché era la gara di chiusura, in realtà alla classifica hanno contribuito, nel bene e nel male, tutti all’unisono.
Mezzofondo.
Rimanendo nel settore corse si deve evidenziare il bottino di punti (33) portati dai mezzofondisti con ben due pb su quattro gare. Il primo a cura di un volitivo Samaritani che con 6.24.30 sale sul terzo gradino del podio nei 2000 st; in tema di pb lo segue Baiocchi che negli 800 ottiene un bel 2.02.74 arrivando quinto. Si difende benissimo Santucci che corre due gare i mt.1.500 in 4.22.00 ed i 3000 in 9.11.73 portando complessivamente ben 15 punti. Bravi.
Lanci.
E’ il settore dove abbiamo sofferto un po di più perché il disco è stato coperto da Frati che ha fatto solo 30.97 rifacendosi, parzialmente, nel martello con 50.59 giungendo quarto mentre ci si aspettava qualcosa in più. Nel peso sorpresa di Peccia che, da saltatore in alto, gara coperta da Storai, si è inventato e sacrificato in questa specialità entrando in finale, portando 7 punti alla squadra facendo un buon 11.28. Nel giavellotto il multiplista Tiradritti ha tirato vicino al pb con 39.38 arrivando sesto.
Salti.
È stato il settore che ha portato più punti e dato maggiori soddisfazioni con Borchi che, finalmente, supera la barriera dei 7 mt regolarmente facendo il pb a 7.03 e vincendo la gara, unico dodicipuntista. Lo segue Storai, che eguaglia il pb a 1.96 nell’alto e, a pari misura con gli altri due, arriva terzo. Nel triplo ponevamo delle speranze che, in parte, non sono state deluse ma, purtroppo, il nostro Ganni, dopo il primo salto a 12.50 (sesto), si ferma per una contrattura alla muscolatura della
schiena-bacino. Infine l’asta dove il solito Tiradritti ottiene per due volte il pb prima con 3.15 e poi con 3.20 apportando il contributo di otto punti alla squadra.
Come detto complessivamente una buona squadra, solida, affiatata, con molti che saranno allievi anche il prossimo anno.
Hanno dimostrato di crederci ed hanno saputo tifare intensamente e sportivamente fino all’ultimo dotandosi di strumenti (es, i fumogeni bianco-verdi) appositamente acquistati sul posto in un negozio di cinesi.
Complimenti a tutti.
FC