Sara Perullo ha vinto la sesta edizione del Trofeo Toscana di marcia, manifestazione partita in gennaio da Collesalvetti e che si è protratta per tutta la stagione finendo a ottobre allo Stadio Ridolfi. La sedicenne marciatrice bianco verde, allenata da Giorgio Favati, si è imposta in quattro delle sei prove (le altre due sono andate alla bianco rossa dell’Assi Francesca Azzurra Pini) in un crescendo di condizione che fa ben sperare per una affermazione anche ad alti livelli per la stagione 2016.
Nella categoria allievi seconda piazza per Lorenzo Grossi, il ragazzo venuto da Collesalvetti la cui marcia, a causa della sua rigidità e a dei piedi che guardano in direzioni opposte, non è molto bella a vedersi e spesso incorre in tre cartellini rossi, ma gareggia sempre con entusiasmo senza saltare appuntamenti. Nella categoria è arrivato quarto Fabio Barattini, tecnicamente e organicamente migliore del compagno, ma che a causa dei numerosi impegni, anche con la squadra assoluta e una crisi che l’aveva coinvolto in estate, ha saltato tutte le prove della seconda parte della stagione. Quinto di categoria Alex Diella troppo discontinuo nella preparazione e nella partecipazione alle gare per sperare in qualcosa di più.
Tra i cadetti dietro il trio Cerciello, Finocchietti, Ciregia che sono tra i prodotti migliori in Italia nella categoria, si è classificato Giulio Scoli un giovane che sta progredendo gara su gara affinando la tecnica ed il fisico che all’inizio era da lanciatore. Più indietro, sesto, Marco Melis che con la testa più libera da timori può dare sicuramente di più. Tra le cadette sesto posto per Lisa Franceschi, che non è migliorata crono metricamente rispetto allo scorso anno ma è sempre positivamente rimasta nelle posizioni di rincalzo, senza acuti e senza crolli.
Modesta la presenza, ed è una novità preoccupante per il settore, dei ragazzi. Uno solo ha gareggiato tutto l’anno, anche con allenamenti saltuari dovendo preparare le tante gare che prevede il programma agonistico dei ragazzi, ed è riuscito a farsi notare. Andrea Giovannetti è giunto quarto perdendo la terza piazza dall’amaranto Fabrizio Caprai che, arrivato a pari punti, ha la precedenza per il miglior piazzamento, Ora però dovrà decidersi perché da cadetto i 5 km. non si improvvisano e, non allenandosi con continuità, si va incontro a fatiche che fanno perdere l’entusiasmo.
La migliore delle ragazze è stata Matilde Minuti, sesta. Qui ci sono problemi di bloccaggio che devono essere risolti al più presto perché le giurie con le cadette incominciano ad essere molto più severe. Tredicesima Sara Menegatti, diciassettesima Chiara De Lorenzis, ventunesima Agnese Mini ma sono ragazze che hanno già abbandonato la marcia per altre specialità o addirittura già cessata l’attività.