Rajan Kumar Del Vecchio è il Campione Toscano Allievi 2021 di corsa in montagna. Abbastanza facile la vittoria nel tradizionale tracciato sulla collina sopra Camaiore per il giovane mezzofondista di Saverio Marconi. Rajan è stato il protagonista assoluto toscano tra gli under 18 in tutte le campestri disputare in Toscana ma, dopo il ritiro di Livorno nei 3000, aveva espresso il suo disappunto e il suo disagio personale per la durezza dell’impatto con gli adulti tanto da temere anche l’abbandono dell’attività. L’intervento del tecnico e della famiglia hanno convinto quella che è una giovanissima promessa a non buttarsi via e a proseguire in quella strada non facile, piena di insidie e a volte di delusioni ma che rafforza il carattere e plasma la persona. Bravo Rajan!
Elena Maggiorelli è giunta da Pontedera quest’inverno ma, seriamente infortunata, non ha potuto mai gareggiare. Il suo esordio in maglia bianco verde è giunto a Siena, nella giornata dedicata alla Liberazione. Piena di verve e di tensione non riusciva a stare ferma alla partenza della serie degli 800 ma ha poi gareggiato con giudizio, vista la lunga sosta. Ha seguito il ritmo della lucchese Gigli passando in 1’11”04 ai 400 e prendendo la testa ai 200 finali. Facile vittoria in 2’21”51 che è un buon biglietto da visita per il prossimo futuro.
Nella gara maschile prendeva la partenza Luca Solfato. Anche per lui, schierato nella seconda serie per mancanza di accrediti, una gara tranquilla. Già ai 400 si faceva vedere in testa e non la lasciava più ottenendo una vittoria in 2’05”63 che è il suo nuovo personale (il suo precedente di 2’05”88 risaliva al 2019). Soddisfatto ma certo di poter fare molto meglio.
La pista di Siena ha porTato loro bene in passato, anche se purtroppo, come tanti impianti toscani, la prima corsia viene giudicata inagibile e si corre in cinque per serie. Chanda Bottino e Alessia Milani, inseparabili in allenamento,
lo sono volute essere anche nella partecipazione alla gara. Bella la prestazione di Chanda, seconda assoluta nei 200 in 25”38 (a 10 centesimi dal suo personale) un po’ meno soddisfatta Alessia che chiude la sua gara in 28”32 quasi un secondo di più del suo PB.
A Livorno, per riempire gli spazi vuoti in pista di una lunga manifestazione come il Campionato Toscano di Prove Multiple, sono state messe in programma due gare di mezzofondo: i 1000 per i maschi e i 1500 per le femmine. Gara spuria per i maschi che serve per spolverare le ragnatele da vecchi primati personali e saggiare la condizione al rientro nelle gare in pista.
Contrariamente a Siena i migliori erano radunati nella prima serie e qui Diego Vernaccini dimostra che la buona condizione dimostrata nelle indoor è ancora ben viva tanto da correre, vincendo, in 2’31”64, quinto tempo di sempre di un bianco verde, distaccando ampiamente il neo junior pisano Bellinvia e l’allievo Nicola Baiocchi capace di correre la distanza in 2’34”65, meglio di quel 2’36”43 corso pochi mesi fa a Forlì in occasione della conquista della medaglia agli italiani cadetti. Sprizzava gioia da tutti i pori Mattia Barlantini per gli oltre 12 secondi di miglioramento con il suo 2’36”37 e soddisfazione anche per Andrea Neri per il suo 2’39”20. Relegato in seconda serie (visto il risultato meritava la prima) Gabriele Spadoni partiva a palla (58”3 ai 400 e quasi primato peroanle agli 800 2’02”3) e si presentava sul rettilineo d’arrivo provato ma con un vantaggio incolmabile e un tempo finale di 2’37”53. Si divertiva al rientro agonistico dopo un triennio Emilio Marconi vincente in 2’38”98 nella terza serie davanti a Leonardo Becucci (2’43”81). Più dietro i giovani Francesco Angeli (3’08”00) e l’esordiente in assoluto Amedeo Bellandi (3’28”72).
Scendevano poi in pista le femmine: buona l’impressione di Diletta Signori che non è mai stata un fulmine di guerra nelle gare veloci, ma il suo secondo posto con 5’00”70 fa togliere quasi un secondo al suo PB. Dietro di lei Giulia Mastroeni in 5’05”61 che, nelle quattro gare sulla distanza fino ad ora si è sempre migliorata, peccato che, appena arriva l’estate e gli appuntamenti importanti, regolarmete sparisce. Camilla Agapite non affrontava un 1500 dal 2014 e, ovviamente, il 5’33”65 è diventato il suo nuovo P.B. Esordienti sulla distanza le neo allieve Agnese Panciatici (5’36”60) e Sara Quercioli (5’37”20) mentre non soddisfatta della sua gara Veronica Cai (5’44”49).
B.G.