A Pietrasanta si è rivista la squadra ragazzi che avevamo lasciato vincente a fine stagione 2016. 
Completato il recupero fisico di Andrea Franchini, riportato dalla lontana Liguria, grazie alla disponibilità del vice presidente Cerrai, Kevin Di Maria e alla contemporanea crescita fisica e tecnica di Manaseb Scotto la squadra ragazzi nella cittadina versiliese ha stabilito con 16652 il punteggio più alto della sua storia in un triathlon molto tecnico comprendente i 60 ostacoli, il salto in alto e getto del peso. I tre menzionati sono stati i migliori ma non va dimenticato che si vince in dieci e a questi vanno accomunati anche Dario Bottino (10°), Elias Pera (16°), il rientrante Axel Bani (18°), Cesare Bertini (26°), Alessandro Igor Barbieri (29°) che quando c’è da lanciare si trasforma, Andrea Neri (40°) al quale mancava la gara di mezzofondo che ama di più e Leo Carcea (41°). Da apprezzare anche il comportamento di Filippo Cesari, Davide Dolci, Mattia Pasquale Cominale, Jacopo Del Vivo, Stefano Pucciani e Andrea Raffalli che si spera diventino i protagonisti di domani.
Nonostante la vittoria ci sentiamo in dovere, come facciamo da qualche tempo, di criticare il regolamento dei ragazzi che prevede sempre dei triathlon. 
Nei campi toscani, di validi ce ne sono rimasti pochissimi, quasi sempre non sono previste le doppie pedane e disputare, come a Pietrasanta, una gara di salto in alto con 83 partecipanti diventa un massacro per gli atleti, i giudici,i tecnici e soprattutto i genitori (i piombinesi in questa occasione sono partiti alle 13,00 per rientrare a casa alle 23,00. Non è il modo di incoraggiare la partecipazione! Già da anni è stato suggerito al Settore Tecnico Regionale di sostituire i Triathlon con dei Biathlon riportando i tentativi da fare nel lungo, alto, peso, vortex a tre. Si manterrebbe la multilateralità e si accorcerebbero e non di poco le manifestazioni.
E’ vero che Pietrasanta sostituiva una manifestazione prevista in provincia di Pisa, ma non riuscire a rintracciare per tempo le medaglie da assegnare ai giovani e impedirne la premiazione è stato un inconveniente non di poco conto.
Classifica Ragazzi Quarta giornata Concentramento LI-LU-MS-PI
Triathlon composto da 60 hs – alto – peso
2. Andrea Franchini 2224 punti (9.0 – 1,43 – 11,63)
4. Kevin Di Maria 2144 punti (9.9 – 1.46 – 12,60)
5. Manaseb Scotto 1968 punti (9.6 -1.37 – 10.55)
10. Dario Bottino 1775 punti (10.1 – 1.34 – 9.49)
16. Elias Pera 1616 punti (10.80 – 1.20 – 10.34)
18. Axel Bani 1591 punti (10.3 – 1.31 – 7.87)
26. Cesare Bertini 1470 punti (10.6 – 1.28 – 7.24)
29. Alessandro Igor Gualtieri 1448 punti (12.3 – 1.20 – 11.01)
40. Andrea Neri 1214 punti (11.8 – 1.15 – 7.60)
41. Leo Carcea 1202 punti (12.2 – 1.15 – 8.16)
54. Filippo Cesari 1047 punti (11.6 – 1.00 – 6.60)
60. Davide Dolci 976 punti (12.1 – 1.10 – 5.63)
64. Mattia Pasquale Cominale 917 punti (12.2 – 1.00 – 6.03)
78. Jacopo Del Vivo 413 punti (12.2 – nc – 4.09)
81. Stefano Pucciani 293 punti (13.2 – nc – 4.20)
83. Andrea Raffalli 241 punti (15.7 – ass. – 6.49)
Classifica di Società:
1 Atletica Livorno 16652 punti
2. La Galla Pontedera 10814 punti
3. Centro Atletica Piombino 9344 punti
4. G.P. Arcobaleno 8554 punti
5. Atl. Libertas Runners Livorno 8425 punti
6. Atl. Virtus CR Lucca 7717 punti
7. Atletica Alta Toscana 7016 punti
8. Atl. Camaiore 4835 punti