Le due formazioni bianco verdi che hanno partecipato alla prima fase del CDS, che sulla carta erano in grado di centrare subito la qualificazione alla seri B, si sono sfaldate man mano che ci si avvicinava all’evento. Tra l’altro alcuni erano pezzi unici e di buon livello come Filippo Lari, Sara Biricotti, Lucrezia Di Caro, Enrico Nello. La fortuna ha voluto che la seconda fase è stata spostata a settembre e si spera che qualcuno di questi, per allora, sia disponibile.
Quello che preoccupa la dirigenza dell’Atletica Livorno non è la forte incidenza degli infortuni, che viene considerato un evento imponderabile ed in parte dovuto al fato, ma il modesto spirito agonistico che permea l’ambiente giovanile. Il passaggio tra il settore promozionale dei cadetti e quello degli allievi è diventato per troppi una barriera insormontabile. Sono sempre più numerosi coloro che non vogliono sentir parlare di gare e rimangono sempre e solo legati allo sviluppo della forma fisica e di stare in un gruppo senza fare troppa fatica.
Andando alle gare livornesi si notano due protagonisti in campo maschile bianco verde: Andrea Rinaldi ed Alessio Ristori. Entrambi hanno vinto una gara e sono arrivati secondi nell’altra. Andrea, anche se non è ancora nella condizione fisica che gli ha permesso di mettersi in bella mostra quest’inverno nelle indoor, ha sfoderato un buon 13,62 nel triplo e si è classificato secondo nel lungo con 6,36 su una pedana che, a nostro avviso, è tutt’altro che performante.
Alessio Ristori ha vinto da dominatore i 3000 migliorandosi di quasi 10 secondi e nei 1500 ha sbagliato la volata partendo, forse, troppo presto e contro vento e imballandosi negli ultimi metri quando la vittoria sembrava già in pugno. Si è migliorato anche qui di 6 secondi e quindi le recriminazioni sono minori.
Ci sono stati anche tre bronzi tutti venuti da atleti provenienti da società gemellate con l’Atletica Livorno. E’ di marca Costa Etrusca il terzo posto negli 800 di Paolo Cerrone. Al ragazzo di Franco Simoncini sono stati risparmiati i 400 per utilizzarlo al meglio nel doppio giro di
pista, visti i guai fisici della vigilia ed il ragazzo, molto cresciuto ed irrobustito, ha risposto bene correndo sul filo del suo miglior tempo. Gli altri due vengono dal G. P. Arcobaleno, una società che sta facendo miracoli ed alla quale il comune di Collesalvetti sta guardando con molto interesse. Luca Secchi ha occupato la terza piazza nel triplo in una gara svoltasi in 2 giorni diversi. Per errore della giuria, Luca era stato escluso dalla finale del triplo, ed il delegato tecnico, molto disponibile nei riguardi degli atleti (non succede spesso), gli ha concesso di fare i tre salti di finale al termine della sua gara di lungo. Il marciatore Lorenzo Grossi, anche se ancora brutto a vedersi esteticamente, ha tolto 40 secondi al suo personale in una gara disturbata da pioggia e vortici di vento. Nella norma le prestazioni degli altri con un buon esordio nei 200 del decatleta Andrea Foresi che ha dato anche un buon contributo alla 4×100.
Anche nelle donne due sono state le protagoniste: Natalia Novi e Giulia Morelli che, come i loro colleghi maschi, hanno vinto una gara e sono arrivate seconde nell’altra. Natalia, affinata fisicamente con la perdita di numerosi kg. non ha mancato la vittoria nel martello di 3 kg. (ma con 4 il discorso sarà molto più difficile) ed è arrivata seconda nel disco, la specialità con la quale aveva iniziato la sua carriera atletica. Giulia, uscita da protagonista della stagione invernale toscana, ha ribadito sui 3000, dove non aveva mai corso, che l’unica fondista toscana di un certo valore nella categoria è lei. Il giorno prima la Morelli, che non è certo una spilungona, ha tolto la bellezza di 27 secondi al suo personale sulle siepi portandolo a livelli di assoluto valore. Altre due sul podio con un terzo posto di Martina Pellegrini nel martello e uno analogo di Irene Buselli nei 100. Grande il progresso di Martina che quest’anno (infortuni permettendo) si alternerà sul podio con la Novi e la Fuduli come presenze fisse. Sensibile anche il miglioramento cronometrico di Irene Buselli nei 100 (da 12”89 a 12”51) corsi praticamente in solitudine. Brave anche le altre, quasi tutte miglioratesi da Chiara Casini al nuovo record nell’alto, a Lisa Cantoni negli 800 e a Valentina D’Agostino nel giavellotto.
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CAMPIONATO DI SOCIETA’ ALLIEVI E ALLIEVE (PRIMA FASE) LIVORNO 3 E 4 MAGGIO 2014
Allievi:
100: 14. Andrea Warin 12”12
200: 4. Andrea Foresi 24”11
800: 3. Paolo Cerrone 2’03”18
1500: 2. Alessio Ristori 4’15”75
3000: 1. Alessio Ristori 9’19”45
4×100: 5. Atletica Livorno (Warin, Secchi, Rinaldi, Foresi) 46”57
Marcia 5 km: 3. Lorenzo Grossi 25’20”18
Lungo: 2. Andrea Rinaldi 6,36, 10. Andrea Warin 5,74, 17. Luca Secchi 5,33
Triplo: 1. Andrea Rinaldi 13,62, 3. Luca Secchi 12,62
Disco: 10. Alessio Mannucci 33,65
Peso: 6. Alessio Mannucci 12,72, 18. Daniel Bulgac 8,81
Giavellotto: 6. Andrea Foresi 42,09
Allieve:
100: 3. Irene Buselli 12”51
200: 7. Irene Buselli 26”76
400: 16. Martina Marconi 1.15.80
800: 8. Lisa Cantoni 2’30”77
1500: 4. Lisa Cantoni 5’24”38, 7. Camilla Agapite 5’45”15
3000: 1. Giulia Morelli 11’03”61
2000 siepi: 2. Giulia Morelli 7’28”59
100 ostacoli: 11. Valentina D’Agostino 19”25
Alto: 10. Chiara Casini 1,45
Lungo: 17. Chiara Casini 4,13
Peso: 7. Martina Pellegrini 8,48
Martello: 1. Natalia Novi 47,92, 3. Martina Pellegrini 46,07
Disco: 2. Natalia Novi 26,41
Giavellotto: 6. Valentina D’Agostino 29,17