RISPOLVERATA ANCHE LA PISTA DI PONTEDERA

Dopo la pista di Volterra si è gareggiato anche allo Stadio Comunale di Pontedera, impianto al centro della Toscana molto frequentato nel recente passato anche con manifestazioni di un certo livello. Ma, in un momento nel quale non è stato ancora consegnato il Campo Scuola Cino Cini, inutilizzabili il Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia, il Campo di San Giuliano Terme, lo stadio Comunale di Cascina e quello di Santa Maria a Monte, organizzare una manifestazione nel pisano era diventato un problema. Ci hanno provato e non è andata poi tanto male.

Si parte alle 18.00 con quattro serie di 100 metri per le femmine e qui ci sarà la prima, e unica, vittoria di un’atleta bianco verde. Margherita Guarducci sta attraversando un buon periodo di forma ma le avversarie e il possibile aiuto del vento latitavano e si è accontentata di vincere in 12.38 con quasi 4 decimi di vantaggio sulla seconda, la senese Liberati. Al terzo posto troveremo la giovane nostra specialista delle prove multiple Margherita Milani che chiuderà in 12.83 e poi Margherita Del Corona che era scomparsa da tempo dalle manifestazioni e che corre in 13.29. Farà meglio di lei nella seconda serie la neo allieva Sofia Del Moro con 13.21 (prec. primato personale 13.60 ad Arezzo). Nella stessa serie si migliorerà anche l’altra nata 2007 Viola Gennai con 13.49 (aveva 13.79 sempre ad Arezzo). Vittorie nella terza serie di Alessia Milani in 13.89 sulla compagna Matilde Baldanzi che ha chiuso in 14.89 e nella quarta dell’ex multiplista Emma Canessa con 13.34. Riprova a gareggiare sui 100 dopo Sesto Fiorentino anche Francesca Pezzini che terminerà in 15.63.

Molto minore la presenza dei maschi, solo quattro, con vittoria nella quarta serie del ventenne Benjamin Mitchell con 11.25, piacevolmente ricomparso dopo una non breve assenza dalle piste e che sarà il terzo tempo della giornata. Scorrendo gli atleti troviamo tre giovani e tra questi un brillante neo allievo come Lorenzo Francesco Bertini che polverizza il suo vecchio personale di 11.95 portandolo a 11.60. Il giochetto non riusciva all’altro allievo Laerte Manteri che chiudeva con 11.78, quattordici centesimi più lento della sua miglior gara. Esordio assoluto per Mattia Ghisu che fa il punto con 12.54 e la speranza di vederlo un po’ più spesso in competizione.

Per dare spazio ai velocisti che avessero voglia di fare anche i 400 si svolgono due serie di 1500 metri. Nella migliore vediamo come quarto Augusto Casella che chiuderà in 4.11.83 che, speriamo, si decida se continuare nel mezzofondo veloce o dedicarsi, anima e corpo, alle lunghe distanze. Nella serie due, atleti che calcano da decenni le piste come Federico Meini o hanno iniziato da poco come Andrea Masi. Federico sarà secondo in 4.24.42, di soli 2 secondi peggiore di quanto era riuscito a fare un anno fa a Modena all’ingresso tra i SM40, e Andrea sarà sesto in 4.35.70 e solo 7 centesimi più di quanto era riuscito pochi giorni prima a Sesto Fiorentino.

La giornata si chiuderà con i 400. Le femmine bianco verdi si trovano divise in tre serie diverse. La migliore sarà Flavia Pascu che, con il suo 1.03.24 migliorerà il suo personale (prec. 1.04.56 a Pistoia), cosa che non riuscirà alla più accreditata Zoe Cirinnà che chiuderà in 1.04.50, mentre Letizia Troffa l’affronterà per la prima volta vincendo la quarta serie in 1.05.74.

Due i maschietti nelle serie successive con un discreto 52.43 di Federico Brunelli Felicetti mentre il coetaneo Francesco Savi vincerà la quarta e penultima serie in 53.52 a soli 7 centesimi dal suo personal best.

MANFREDI 2.44.44 SUI 1000 A TRENTO

Capatina, come tutti gli anni, di Andrea Manfredi al Gran Premio Estivo del Mezzofondo di Trento. Gara di buon livello e ben frequentata. Sarà ottavo in 2.44.44, leggermente superiore al suo recente 2.43.92 di Rubiera, ma si è imposto di tornare dopo il periodo che passerà allenandosi in montagna.

B.G.

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