Lara Biagi sta dimenticando i giorni bui, passati con i guai al ginocchio, che l’avevano costretta ad una lunga sosta agonistica. Avevamo avuto alcune avvisaglie all’inizio del 2024, ed ora possiamo sperare che i guai siano alle spalle, e possa sperare di diventare la quarta bianco verde che supererà i 6 metri. A Pistoia, dove la pedana del lungo è ben posizionata, è arrivata quinta in una gara di elevato livello con due buoni salti di 5.71 e 5.70 e tanti altri, anche migliori, ma purtroppo nulli. Nella stessa gara anche Sara Pasquale che, però, non è entrata tra le finaliste, arrivando decima con un sempre interessante 5.27 che la relegherà al decimo posto. Contenta, non tanto del suo 16esimo posto, ma del suo nuovo primato personale la giovane Alessandra Marasco che salterà m. 4.86 (aveva 4.69 in una indoor a Firenze). Sarà 26esima con 4.44 l’allieva Sofia Sarri che, però, da cadetta in una esibizione a Massa nel ’22 aveva fatto molto meglio.
La manifestazione pistoiese era iniziata bene per noi e per la giovane allieva Lisa Urgias che, nella sua esibizione nei 100 ostacoli, arrivando quinta stabiliva con 16.61 il suo nuovo personale (precedente 17.20 nella recente gara di Campi Bisenzio).
Quattro le bianco verdi nella gara dei 100. Poche buone notizie, in parte per il vento contro ma anche per una stagnazione del gruppo. Margherita Guarducci sarà quinta con 12.52 ed è stata l’unica a non avere il vento in faccia. Dalia Carcea che ha lasciato i prediletti ostacoli (per il momento?) sarà 22esima in 13.33, Margherita Del Corona sarà 30esima con 13.57 e Alessia Milani 32esima con 13.59.
Una bianco verde conquisterà il podio nella gara degli 800: Flavia Pascu. Ha corso tutta la sua serie in terza posizione uscendo allo scoperto soltanto nei metri finali. Sarà un 2.22.33 che non aggiunge niente al suo attuale valore. Nella seconda serie un atleta la farà ancora scivolare indietro e si dovrà accontentare della medaglia di bronzo.
Ritornano in pista le velociste per disputare i 200. Le nostre aumentano per l’ingresso delle giovani, ma sarò sempre Margherita Guarducci la migliore con il suo sesto posto in 25.89. Sarà quindicesima la giovane Sofia Del Moro capace di finire in 27.02 suo novo personale avendo corso in 28.25 ad Arezzo. Dietro di lei, sedicesima, Emma Canessa con 27.07 e Alessia Milani 22esima con 27.87 ma con un muro di vento contro (-2,8m/s). Primato personale e 23esimo posto per Viola Gennai con 27.95 (aveva 28.21 dalla gara di Campi) e chiuderà al 36esimo posto Letizia Troffa con un modesto 29.54.
Si chiuderà in gloria con il quartetto della 4×100 allieve, che conquisterà la vittoria in una lotta durissima con le pisane del Cus, arrivate con lo stesso tempo di 50.96. Il quartetto era composto da Lisa Urgias, Viola Gennai, Sofia Del Moro e Anna Benetti.
B.G.