Sapevamo che le sue condizioni di salute non erano eccellenti, ma la sua morte improvvisa ci ha colpito. Roberto Onorati è stato un amante dell’atletica leggera, quella con la lettera maiuscola, nel senso che la sua vita era scandita dagli impegni lavorativi ma anche da quelli sportivi. L’abbiamo conosciuto giovanissimo come lanciatore di giavellotto, uno però che, se era necessario, non si tirava indietro dal fare una corsa di resistenza. Passati gli anni è diventato il Responsabile Provinciale del settore giovanile della Fidal, fatto con capacità ed ottimi risultati, senza dimenticare il suo continuo contributo all’organizzazione della Maratona di Livorno e successivamente delle corse, molto più brevi, che l’hanno sostituita. La sala della segreteria al primo piano del Gymnasium era diventata quasi la sua dimora. L’unica sua sostituzione fu necessaria solo quando la figlia ebbe l’incidente aereo sulle Ande, per fortuna risolto bene ma, ovviamente, dovette partire per il Sud America in fretta e furia. Tutta l’Atletica Livorno ed il movimento sportivo della Fidal e dell’Uisp non lo dimenticheranno. Buon viaggio Roberto!