Completiamo i risultati dei nostri ragazzi e cadetti che hanno partecipato a Rosignano Solvay all’ottava edizione del Trofeo AVIS, valido anche come Campionato Provinciale Fidal. La classifica finale ha visto l’Atletica Livorno in testa con 84 punti davanti all’Atletica Costa Etrusca con 45, all’Atletica Calenzano con 25, alla Polisportiva
Valdera con 18, alla Libertas Unicusano con 17, al Centro Atletica Piombino con 17 e al G.P. Arcobaleno con 2.
Nei 60 ostacoli nove erano i nostri partecipanti su 19 iscritti e quattro di loro saliranno sul podio (nelle gare giovanili sono sei i premiati) con vittoria molto contrastata del nostro Matteo Bitossi. Matteo vince la seconda batteria con 9.50 a soli due centesimi dal suo recente
personale ottenuto a Collesalvetti. In finale, molto stimolato dal cecinese Mattia Pellegrini, dovrà migliorarsi, eguagliando il personale di 9.48 con l’inezia di 3 centesimi sull’avversario. La medaglia di bronzo del terzo classificato sarà di Mattia Rotini con 9.93 che però vincendo la quinta batteria aveva fatto il personale con 9.91. Quarto sarà 
Andrea Fregoli con 9.94 che però in batteria era andato molto più forte stabilendo il personale di 9.82. Quinto posto per Alessandro Pania in 10.05 all’esordio assoluto nella specialità e che in batteria era stato capace di finire in 9.92.
Gli altri saranno classificati come ottavo Fabio Savi con 10.60, undicesimo Leonardo Ballabio con il personale di 11.26 (prec. 11.30 a Collesalvetti), tredicesimo Saverio Salmeri con 11.66 (a Collesalvetti aveva corso la distanza in 13.56), quattordicesimo Michele Lumetta in 11.78 (al Colle aveva fermato i cronometri su 12.08) e diciannovesimo un altro esordiente sulla distanza come Edoardo Brambilla che chiude in 12.83.
Per dare un po’ di riposo ai ragazzi si corrono poi le serie dei m. 80 per i cadetti che, non essendo previsto il titolo, non effettuano la finale e si va sul podio in base ai tempi fatti nelle propria serie. Sette le serie e vittoria annunciata del nostro Edoardo Borchi che scalda i muscoli in vista del suo preferito salto in lungo. Correrà la distanza in 9.61, ben lontano dal suo personale di 9.36 fatto a Pistoia ma sufficiente per mettere dietro Matteo Casatori lo sprinter di Calenzano. Rimarrà ai piedi del podio come quarto Nicola Tiradritti felicissimo però del suo nuovo personale di 10.00 (P.P. 10.43 a Cecina ma un anno fa, che a quest’età è un era geologica). Sarà sesto Vittorio Maria Pizza molto deluso per il suo 10.23 essendo abituato ad abbattere i primati personali in ogni occasione, decimo Matteo Sormani con 10.39 che abbatte il suo P.B. di quasi un secondo (aveva 11.16), 14esimo Luca Bernini con 10.56, 20esimo Tommaso Magherini con 11.07, 22esimo Giulio Del Moro con 11.19 e 30esimo Matteo Mazzia con 11.76.
I ragazzi, nel frattempo, si rilassavano tirando il vortex che, questa volta, abbiamo finalmente sentire fischiare visto il lungo volo fatto almeno dai primi tre, tutti appartenenti al nostro club. Ha vinto Matteo Bitossi che sale per la seconda volta sul podio come vincitore con l’attrezzo tirato a m. 51,01 che polverizza il suo PB che un anno fa a Cecina era solo di m. 43.19. In quest’occasione ha sconfitto il compagno di squadra Michele Cappagli che progredisce a m. 48.28 ma meno del compagno di allenamenti (aveva 44.25 nel 2022) e la grande sorpresa della giornata Saverio Salmeri che, con il suo 42.02, faceva un enorme passo avanti rispetto al passato. Il podio vedrà anche come quinto e 34.41 il nome nuovo di Belhassen Ben Bechir, da poco giunto all’atletica e ben inserito nel gruppo. Sarà sesto Fabio Savi non pienamente a suo agio con 33.73. Gli altri erano esordienti assoluti come Leonardo Ballabio 11esimo con 28.39, Andrea Fregoli 12esimo con 28.37 che l’attrezzo l’ultima volta lo aveva tirato nel 2017 quando era quasi in fasce, Mattia Rotini all’esordio con 26.80 e 13esimo, Michele Somma 14esimo con 26.37 e un progresso di quasi 10 metri, Michele Lumetta diciassettesimo con 25.29 e un progresso anche lui di una decina di metri per finire al 18esimo posto di Edoardo Brambilla con 23.46 ma felice di vedere cinque avversari alle sue spalle.
Sono solo quattro i nostri velocisti sui 60 metri ma saranno in due a disputarsi la vittoria. Non fallisce il favorito Michele Cappagli al quale bruciava ancora la sconfitta nel tiro del vortex. Ci metterà tanta grinta e dopo il personale di 8.16 in batteria (PP 8.34 a Prato) regola agevolmente il compagno d’allenamenti Alessandro Pania che, alla prima gara della sua vita, fa prima 8.41 e poi si migliora a 8.33. Non male direi! Gli altri due sono Michele Somma settimo che porterà il suo personal best da un 9.0 manuale al nuovo 8.80 elettrico e 22esimo Belhassen Ben Bechir capace di 10.67 che cancella il suo 10.7 manuale di Livorno.
Si chiude con il salto in lungo riservato ai cadetti e qui ci sono tanti musi lunghi per una serie di contro performances non attese. Il vincitore, il nostro Edoardo Borchi, con il suo 5.98 faceva la peggior gara della stagione. Esultava invece Nicola Tiradritti per il suo terzo posto ed il saltino in avanti da 5.72 di Pistoia al 5.78 di Rosignano. Molto depressi anche il quinto Matteo Sormani con 5.51 e Luca Bernini settimo con 5.25. Finalmente un piccolo passo avanti per Giulio Del Moro 11esimo con 4.78 (prec. 4.64 di Prato) ma ancora molto incerto con i suoi tre nulli su quattro salti. Sarà 16esimo Francesco Nicolardi con 4.50, 18esimo Tommaso Magherini anche lui con m. 4.50 e 19esimo Matteo Mazzia con m.4.37.
B.G.