SALTI E LANCI A PIETRASANTA

Gli organizzatori dell’Atletica Pietrasanta Versilia si sono prestati per organizzare una manifestazione  del settore assoluto riservata ai salti ed ai lanci che ha avuto un discreto successo. Noi c’eravamo in forze e ne sono usciti tanti primati personali.

Come è ormai consuetudine si inizia con il lancio del martello e, per comodità, gareggeranno insieme gli atleti maschi del settore assoluto e gli allievi. Ottima prestazione dei nostri due rappresentanti che conseguiranno entrambi due bei primati personali. Nel settore assoluto abbiamo apprezzato il 21enne Simone Bientinesi che si classificherà al terzo posto con un brillante nuovo primato personale. Il giovane lanciatore di Fauglia, guidato con perizia da coach Riccardo Ceccarini, dopo un nullo iniziale farà subito il suo lancio migliore portando il suo record a m. 46,93, che cancella il suo precedente di 45,25 fatto a Livorno quest’inverno. Simone si sentiva in buona condizione e, pur non allungando più la gittata, faceva una buona serie di lanci: 44.72 – 45.83 – 45.90 – 45.93 quasi tutti oltre il suo precedente primato che è un buon conforto per le prossime importanti gare.

In pedana, ma essendo ancora allievo con il martello da kg. 5, Elia Sighieri non voleva essere da meno. Sarà secondo nella sua categoria e andrà per due volte oltre la sua migliore prestazione all time. Si è presentato in pedana con un personale di m. 48,87 ottenuto in febbraio a Firenze. Scalderà il motore lanciando il martello a m. 47,88, farà poi un nullo, poi 45,55 e al primo lancio di finale aggiornerà il record personale con 49,07, prestazione che durerà pochi minuti allungando ancora a m. 49.14 nel successivo. Con batterie scariche farà anche m. 46.23 nel sesto e ultimo tentativo.

In contemporanea nella pedana del lungo ben nove saltatrici bianco verdi divise in due serie. La migliore delle nostre sarà quel monumento che è stato per un decennio Ilaria Cariello, la miglior saltatrice di lungo e triplo dei primi 70 anni della storia bianco verde. Ilaria ha superato i 30 anni ma è sempre la migliore e si diverte come quando era bambina, allenandosi con giudizio. Sarà quarta con il suo primo salto riuscito di m. 5,27 e la più vicina sarà la junior Beatrice Guarducci, sesta con il suo nuovo primato personale di m. 4,97 (precedente 4.92 risalente al 2021).

Lo stuolo delle altre giovanissime seguirà con Sofia Mancuso, undicesima ma capace per la seconda volta in pochi giorni di migliorarsi. Ora il suo personale, che era di m. 4,53, è stato portato a m. 4,79 e questo può essere un incentivo per allenarsi meglio e di più. Le altre gareggiavano per la prima volta quest’anno e non c’erano progressi rispetto al 2022. Tredicesima un’altra veterana come Giulia Favoriti che non ha più il tempo di una volta per allenarsi ma, spesso, le mette in fila con un miglior salto di m. 4,65. Sarà 20esima Alessandra Marasco con m. 4,50, 21esima Chiara Scotto con m. 4.06, 22esima Teresa Mariani anche lei con m. 4,06, 23esima Caterina Pollini con m. 4.03 e 26esima Greta Andolfi con m. 3.47.

In contemporanea nella pedana del getto del peso si esibiva lo junior bianco verde Leo Carcea che, dopo la cessazione dell’attività di Diego Paolini, è diventato il punto di riferimento dei giovani pesisti. Vincerà la gara ma questa volta la vittoria non è condita da un nuovo personale. Il suo 12,97, fatto ad Arezzo, non è toccato ma la sua serie: 12.75 – x – x – 11.60 -12.28 -12.11 è sempre interessante per un giovane.

In compenso saranno due i primati personali abbattuti dalle nostre allieve nel martello che chiuderà la manifestazione. Vincerà la gara Giorgia Liguori, l’atleta emergente del momento, e che all’inizio da lanciatrice non era molto convinta, ma i suoi progressi sono continui e sostanziosi. A Lucca, un mese fa, aveva lanciato l’attrezzo da kg. 3 a m. 51,23, questa volta la supererà in tutti e tre le prove valide. Farà 53,08 all’inizio e proseguirà con m. 51.77 nel secondo tentativo, per fissare vittoria e record nel sesto con m. 53,75. Possiamo assicurare che abbiamo una nuova martellista di valore e che promette molto bene. Sale con lei sul podio come terza Vittoria Trumpy che, dopo qualche passo falso, sembra aver di uovo intrapreso la strada giusta. Un anno fa a Caorle aveva lanciato il martello a m. 42,16, ci ha messo quasi un anno ma ora il suo primato personale è quello fatto al secondo tentativo a Pietrasanta con m. 43.44. Buon viaggio Vittoria!

B.G.

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