Dei tre mezzofondisti bianco verdi che hanno partecipato ai Mondiali Juniores di Barcellona, Samuele Dini era quello rientrato con il broncio per quell’inspiegabile cedimento nel chilometro finale dei suoi 5000 ed attendeva la gara di Trento per verificare appieno la sua condizione. Il clima ideale della prima giornata del consueto Gran Premio del Mezzofondo che ogni anno si disputa al campo scuola di Trento, con gli orari giusti (ore 20,00), un campo di partenti qualificato ed una lepre di professione ha trascinato gli atleti a prestazioni di buon valore sui 1500. Lorenzo Dini ha seguito il ritmo dei migliori con Samuele incollato e passaggi interessanti di 2’01” agli 800 e 3’02”8 ai 1200 quando è iniziata la bagarre con una decina di atleti affiancati alla ricerca della migliore posizione. Dal fondo del gruppetto Samuele riusciva a superare il fratello ed anche il torinese Guidotti conseguendo il suo nuovo personale di 3’48”56 (aveva 3’51”07) che per un diciottenne, con le caratteristiche più da resistente che da veloce, è sicuramente un bel biglietto da visita. Non male anche il fratello Lorenzo terminato poco lontano in 3’49”05 (ha un personale di 3’48”40 risalente alla finale mondiale 2011 di Lille) che però guarda al prossimo impegno trentino sui 5000 con buone aspettative.
Con il broncio anche Luca Lemmi che non è riuscito ad entrare nella prima serie dei 1500 e si è trovato invischiato in una gara lenta per lui con passaggi di 1’04” e 2’07”. Quando ha rotto gli indugi, ed è andato lui a sollecitare il ritmo, ormai la frittata era fatta ed ha potuto solo sfiorare il suo personale con 3’56”90, molto lontano dalle sue aspettative. Discorso diverso nella terza serie dove Federico Meini con un passaggio in 3’11” ai 1200 aveva intravisto la possibilità di scendere per la prima volta in vita sua sotto i 4’ ma l’appuntamento del 32enne mezzofondista di Saverio Marconi dovrà essere rimandato perché Federico ha finito piuttosto imballato con 4’00”30, risultato interessante ma che lascia un po’ di amaro in bocca.
1500 (1^ serie):
1) Yassine El Houdni (Fratellanza Modena) 3.44.25
2) Yuri Floriani (Fiamme Gialle) 3.44.46
3) Sheik Ali Abdikadar (Aeronautica) 3.44.69
4) Mattia Moretti (Daini Carate Brianza) 3.46.00
5) Maurizio Tavella (Atletica Avis Bra) 3.48.01
6) Andrea Seppi (Fiamme Gialle) 3.48.11
7) Yuri Maenza (Enterprise Sport) 3.48.21
8) Dario Ceccarelli (Fiamme Oro) 3.48.56
9) Samuele Dini (Atletica Livorno) 3.48.69
10) Stefano Guidotti Icardi (Cus Torino) 3.49.03
11) Lorenzo Dini (Atletica Livorno) 3.49.05
12) Samuele Andrea Lazzaro (Quercia Trentingrana) 3.49.12
13) Devis Licciardi (Aeronautica) 3.49.64
14) Luigi Ferraris (Atletica Bergamo Creberg) 3.51.76
15) Paolo Zanatta (Fiamme Oro) 3.52.93
16) Markus Ploner (Sterzing) 3.55.56
1500 (2^ serie):
1) Michele Regazzini (Assindustria Sport Padova) 3.56.12
2) Mohammed Elkasmi (Virtus C.R. Lucca) 3.56.43
3) Mattia Scalas (Atletica Serramanna) 3.56.60
4) Luca Lemmi (Atletica Livorno) 3.56.90
5) Paolo Ruatti (Atletica Val di Non e Sole) 3.57.14
6) Mattia Stival (Atletica Mogliano) 3.57.31
7) Marco Salvador (Atletica Mogliano) 3.57.43
8) Marco Filippi (Atletica Vicentina) 3.57.61
9) Mekonen Magoga (Atletica Brugnera) 3.57.79
10) Riccardo Tamassia (La Fratellanza) 3.57.95
1500 (3^ serie):
1) Enrico Riccobon (Atletic Club Belluno) 3.58.76
2) Luca Ferro ((Cento Torri Pavia) 4.00.10
3) Federico Meini (Atletica Livorno) 4.00.30
4) Federico Polesana (Atletica Feltre) 4.00.77
5) Manuel Dalla Brida (Atletica Clarina Trento) 4.01.35)
6) Lorenzo Pilati (Atletica Valli di Non e di Sole) 4.01.59