Sembra proprio di si perché la squadra, messa in campo dal D.T. Fabio Canaccini e concordata con tutti i tecnici del settore, occupa la quinta posizione dopo la prima delle due giornate di selezione. Guida la Cento Torri Pavia con 12700 punti, davanti a Atletica Lecco con 12251, Studentesca Rieti con 12101 e Atletica Piemonte con 11960. Noi abbiamo raggranellato nelle due giorni fiorentina 11946 che dovrebbe metterci al sicuro anche se il Veneto e il Friuli Venezia Giulia non sono riuscite a portare a termine la seconda giornata per il maltempo e dovranno recuperare.
Siamo coscienti che la squadra è indubbiamente competitiva, con il solo settore lanci carente nei numeri e qualcuno, come il mezzofondo, addirittura sovrabbondante. Un settore che a livello toscano ha sbaragliato il campo è stato quello della velocità con vittorie nei 100, 200, 400 e 4×100. Matteo Ciulli ha subito confermato la sua supremazia vincendo a mani basse i 100 e facendo il minimo per gli italiani di categoria (12”40) nonostante una bava di vento contraria. Il colligiano sembrava imporsi anche nei 200 vincendo la prima serie con 22”94 ma non aveva fatto i conti con il compagno di squadra Tommaso Boninti che, relegato per mancanza di tempi di accredito in quarta serie, correva in 22”65, ma il valore del giovane di Giuseppe Pucini si era già visto il giorno prima quando aveva dato mezzo rettilineo al secondo correndo i 400 in 49”79. I due, insieme al saltatore in lungo Daniele Colombo e all’ostacolista Alessandro Signori, hanno messo su una signora 4×100 vincente in 43”82. Di riserva nel settore il neo allievo Filippo Sciapi che ha esordito nei 100 con 12”68 e nei 200 con 25”52. Si tenga presente che non è sceso in campo Gabriele Mori, tenuto prudenzialmente a riposo per conoscere la natura del fastidio muscolare che ha avvertito il venerdì precedente a Grosseto in occasione delle finali regionali degli studenteschi.
Il dominio in campo toscano è continuato anche nel mezzofondo con 3 gare vinte su quattro. Negli 800 tutti e tre i gradini del podio erano occupati da maglie bianco verdi. La gara è stata lanciata da Mattia Barlantini che, dopo le belle prestazioni nelle gare spurie e nell’800 di La Spezia ha preso coscienza di poter essere competitivo, E’ stato rimontato negli ultimi 200 da Giorgio Gori e da Diego Vernaccini giungendo tutti in un fazzoletto con tempi interessanti nonostante il fastidioso vento e il freddo della sera fiorentina. Primo Gori con il PB di 2’02”63, secondo Vernaccini con 2’02”77 e terzo Barlantini 2’02”84. Non lontanissimo Samuele Froglia, quello del gruppo che almeno per l’atletica si sta allenando meno, con 2’04”99 e poi Dario Santambrogio (2’12”78) e Luca Solfato (2’12”91) con quest’ultimo brillante per 600 metri e sulle ginocchia nei restanti 200. Si è purtroppo fatto male Giacomo Balestri e, se si tratta di stiramento, non lo vedremo in pista per parecchio tempo.
Le siepi e i 3000 sono stato campo di battaglia e di vittoria per il piccolo ma tosto Augusto Casella. Il diciassettenne allievo di Daniele Milani ha vinto correndo in testa da solo la gara dei 2000 steeple con il tempo di 6’32”38, ma ci vorrà una gara mista con il settore assoluto (ci sarà a Livorno il 25 maggio) per valutare appieno il suo valore. Diversa la tattica nei 3000 dove si è nascosto nel gruppo ed è uscito prepotentemente nel giro finale vincendo abbastanza facilmente in 9’44”53. I 1500 hanno visto sul podio, come terzo, Diego Vernaccini che, nonostante avesse corso i 1000 negli studenteschi il giorno prima ha fatto il personale con 4’22”02 denotando progressi non di poco conto. Ha esordito sulla distanza anche Luca Solfato che ha fermato i cronometri su 4’34”31.
Buona presenza e buoni i risultati degli ostacolisti costretti a correre contro vento contrariamente alla settimana prima a Soffiano. Quarto Federico Garofoli nei 110 con 15”67, sesto Nicolas Ugati con 15”87 e questa volta è riuscito a partire Alessandro Signori arrivato settimo in 16”33. Sul giro di pista buon bronzo per Federico (58”36) e maggiori difficoltà per Alessandro ottavo in 1’01”06 e Nicolas 1’02”80 che gli vale il nono posto.
Nei salti una medaglia, d’argento, viene dal mini saltatore Daniele Colombo, sempre sopra i 6 metri nei 4 salti validi con un un massimo di 6,25. In maggiore difficoltà con il vento il giovane Federico Biondi (5,11). Personal best e medaglia sfiorata da Jacopo Naele Fiorini (3,10) che, abitando a Pisa, si può allenare poco con Giusti ma ha indubbie doti. Ancora un primato personale nel triplo per Riccardo Ciucci con 12,48 e sempre positivo Federico Biondi che conferma i progressi con il suo risultato di 11,34 e purtroppo tanti nulli quando la benzina era finita. Ciucci ha poi coperto anche il salto in alto con 1,50, gara che da cadetto lo aveva visto protagonista ma ora ha praticamente abbandonato.
Simone Bientinesi, il cucciolo dei lanciatori, ha improvvisato per mancanza di specialisti il disco e si difende bene con m. 27,07 ma il suo miglior lancio gli è stato annullato e fatto ripetere quando la gara è stata sospesa per la pioggia, decisione che non ci convince appieno. Il giorno dopo fa il suo piccolo capolavoro nel martello che costerà a mamma una nuova torta da portare al campo scuola per festeggiare con il gruppo dei voraci lanciatori: 43,22 il suo nuovo record personale e medaglia d’argento, ma quel che conta è che tutti i suoi lanci erano sopra il suo precedente primato e di almeno 2 metri. La medaglia sfiorata nell’asta Jacopo Naele Fiorini la conquista, e d’argento, nel giavellotto con 45,12 centellinando i tiri per un gomito che fa i capricci.
B.G.
La classifica di Società Allievi dopo la prima giornata
11946 Atletica Livorno
10640 Assi Giglio Rosso
10621 Atl. Firenze Marathon
10326 Pistoiatletica 1983
10213 Toscana Atl. Futura
9719 Atl. Virtus CR Lucca
8656 Atletica Grosseto Banca Tema
8323 Atletica Prato
8038 Prosport Atl. Firenze