Nemmeno il tempo di respirare e nuova tornata di gare nell’impianto indoor del Nelson Mandela Forum. Questa volta in palio i titoli degli ostacoli e del mezzofondo giovanile. Era proprio in queste ultime gare dove si annidavano le migliori speranze di medaglia per l’Atletica Livorno. Non è arrivato il sospirato oro, ma due piazzamenti che debbono lo stesso essere incoraggianti. Sharon Guerrazzi, già sconfitta a Lucca nella prima prova del CDS di cross, ha dovuto inchinarsi anche negli 800 indoor ad una scatenata Bahija El Aoufi. Netto il divario tra la pratese e la livornese, ma forse Sharon ha impostato la gara puntando su un possibile miglior spunto finale, tattica che non ha pagato. Prossimo duello a Grosseto nel cross facendo attenzione all’altra pratese Mancioli ed alla fiorentina Renzetti che si stanno avvicinando.
Negli 800 ragazzi Gianluca Selmi, che aveva deciso di gareggiare dopo la piccola delusione di Lucca, non è stato ammesso nella serie dei migliori e questo gli è costato caro. Ha vinto la sua serie con 10 secondi di vantaggio sul secondo, correndo come è sua abitudine alla garibaldina ma, appreso il suo tempo gli altri due favoriti, il fiorentino Pagano e l’aretino Thiobub si sono dati battaglia e sono riusciti entrambi a precederlo. Anche per lui la rivincita sarà al parco Giotto a Grosseto.
Buonissima impressione ha destato la piccola velocista Valentina Lensi che viene da Pietrasanta. Per vicende personali ha iniziato ad allenarsi soltanto in dicembre ed ha saltato tutti gli appuntamenti di gennaio ma sembra già in discreta condizione. Contratta in batteria dove piombava sul traguardo dei 55 in 7.51 ad un centesimo dalla reggiana Fiorini, si rifaceva ampiamente in finale con un 7”41 di buon auspicio preceduta solo da atlete come la Gervasi e la Batacchi che hanno un decennio in più di esperienze e gare nella specialità. Sicuramente buono il lavoro fatto fino ad ora con Benvenuti.
Nelle gare di contorno si è un po’ ritrovato Gianmarco Carlà, che non è riuscito ad ottenere il minimo per gli italiani, ma ha dimostrato in alcuni salti di valerlo ampiamente solo che riuscisse a registrare meglio la rincorsa. Grande gioia per Romina Cellini la quale, proveniente da un non classificata per tre nulli, ha finalmente assaporato la gioia del personale con un 5,33 di tutto rispetto. Sempre positiva Ilaria Cariello e finalmente tornata oltre la barriera dei 5 metri Martina Bellin. Tra i velocisti il migliore è ancora Alessandro Bacci anche se sarà atteso all’aperto in quei 400 che un paio d’anni fa lo avevano messo in mostra.
Risultati: 1500 uomini: 29) David Baldacci 4.47.19, 30) Lorenzo Bottazzoli 4.49.35; Triplo uomini: 2) Gianmarco Carlà 13.79 55 uomini: 15) Alessandro Bacci 6.92, 17) Marco Landi 6.96, 25) Paolo Picchi 7.04, 30) Francesco Peroni 7.14, 32) Nicholas Tori 7.19, 36) Lorenzo Messeri 7.28, 40) Matteo Rinaldi 7.32; 800 cadette: 2) Sharon Guerrazzi 2.29.9; Lungo donne: 5) Romina Cellini 5.33, 6) Ilaria Cariello 5.25, 9) Martina Bellin 5.01, 12) Giulia Favoriti 4.70; 55 donne: 3) Valentina Lensi 7.41, 12) Caterina Bianchini 7.80, 15) Beatrice Bianchini 7.97, 22) Giorgia Serru 8.21; 55 hs. donne: 7) Eva Guantini 9.19; 800 ragazzi: 3) Gianluca Selmi 2.29.2