Archiviati i vari campionati internazionali la Fidal incomincia a sondare in profondità cercando di conoscere quelli che potrebbero essere le speranze giovanili del prossimo futuro. Fino al 2012 c’era l’unico mega raduno di Camerino per i soli allievi, ora se ne fanno due chiamando anche gli allenatori personali. Presso il centro universitario di Camerino, dal 25 agosto al 29, si presenterà il nostro Eric Fantazzini, numero due del martello allievi nel 2013. Già quarto a Firenze l’anno scorso, quando vestiva ancora la maglia del Cus Pavia, ma si allenava già da tempo con Riccardo Ceccarini, il lungo crinito martellista ha a lungo inseguito il minimo per i mondiali ma la barriera dei 63 metri è rimasta indigesta al neo bianco verde capace di raggiungere, comunque, un massimo di 62,45. C’è ora l’obiettivo di migliorare il suo piazzamento a Iesolo con una possibile medaglia d’argento considerando la fiamma gialla Tiziano De Blasio fuori portata.
A Cles nello stesso periodo sarà presente Emilio Marconi, quattrocentista ostacoli curato da Paolo Falleni, che il minimo per i mondiali lo aveva fatto. Il problema era che erano stati in troppi a scendere sotto il minimo e la Fidal ha inviato solo il vicentino Matteo Beria ed il palermitano Giuseppe Biondo. Emilio si trovava intruppato in un folto gruppo di atleti che erano scesi sotto i 55”0 (Tadini, Zampaglione, Forcato) atleti con i quali dovrà fare i conti nella cittadina veneta per almeno una medaglia di bronzo nella prima settimana di ottobre.
Marconi l’anno scorso a Firenze fu il primo dei non ammessi alla finale, questa volta, facendo i debiti scongiuri, dovrebbe essere tra i protagonisti.