Un buon risultato complessivo delle nostre donne nell’ultima giornata della fase eliminatoria del Campionato Italiano di Società. Sono stati superati i 16000 punti, che sono tanti ma non sufficienti per raggiungere i maschi a Orvieto. A Campi Bisenzio hanno gareggiato quasi tutte sui loro massimi livelli dell’anno e non sono poche quelle salite sui gradini del podio dei campionati regionali, inflazionati da atlete provenienti da fuori regione. Ha vinto il titolo regionale, anche se con una gara non certamente memorabile sui 5000, Sonia Ruffini che, uscita con le ossa rotte dall’esperienza in nazionale sui 10.000, voleva testarsi per gli assoluti di Rovereto. Purtroppo per lei sembra che la forma sia in fase calante.
A un certo momento Francesca Boccia ha pensato di vincere il salto con l’asta quando ha visto in difficoltà a 3,60 Letizia Marzenta, ma la fiorentina si è poi rifatta con gli interessi saltando 3,70 obiettivo ancora lontano per la nostra astista costretta a peregrinare per i campi della Toscana per potersi allenare visto il perdurare della indisponibilità dell’impianto livornese.
Di rabbia ha strappato un bronzo nei 1500 Irene Antola che ha lottato fin sul traguardo con una pisana venuta dal Lazio. Se non altro il prolungato sprint ha consentito alla bianco verde di abbassare di tanto il suo personale stagionale che la riporta ad una prestazione simile al suo miglior periodo di un anno fa.
Un bronzo l’ha vinto anche Ilaria Cariello nel salto triplo, dove la probabilmente minore velocità di entrata rispetto allo scorso anno è meno importante rispetto al salto in lungo. Ilaria è comunque una sicurezza perché la zampata ce la mette sempre.
Nei 200 Caterina Bianchini è rimasta ai piedi del podio con un buon 25”60 con mezzo metro di vento contrario, mentre il suo 12”42 nei 100 è stato reso vano da quel 2,2 m/s di vento favorevole. Record personale nei 200 per l’allieva Irene Buselli che incomincia a digerire anche la distanza doppia dopo il bell’exploit sui 100 a Rieti. Zitta, zitta nuovo record anche per l’altra sedicenne Lisa Cantoni nei 400, corsi sicuramente con miglior brillantezza rispetto al passato.
In crescita di condizione Sharon Guerrazzi con personali stagionali sia negli 800 sia nei 1500, Natalia Novi e Martina Pellegrini ritornate molto vicine a quanto riuscivano a fare quest’inverno e Giulia Favoriti che ha centrato un bel 5,00 metri nel lungo pur con i disturbi ai tibiali che la ossessionano da mesi, tanto da dover rinunciare al triplo specialità che le si confaceva.
CAMPIONATI TOSCANI ASSOLUTI E PROMESSE (Campi Bisenzio 28 e 29 giugno 2014)
100: 7) Caterina Bianchini 12.42, 10) Irene Buselli 12.56;
200: 4) Caterina Bianchini 25.60, 13) Irene Buselli 26.50;
400: 12) Lisa Cantoni 1.03.68;
800: 10) Sharon Guerrazzi 2.24.17;
1500: 3) Irene Antola 4.39.42, 9) Sharon Guerrazzi 4.59.77;
5000: 2) Sonia Ruffini 17.58.77;
100 hs: 6) Rachele Codevico 18.17;
Marcia km. 5: 8) Viola Lonzi 27.40.61;
Alto: 7) Eugenia Fiorelli 1.50;
Lungo: 6) Ilaria Cariello 5.54, 13) Giulia Favoriti 5.00;
Asta: 2) Francesca Boccia 3.60, 4) Virginia Rossi 2.70, n.c. Romina Cellini;
Triplo: 3) Ilaria Cariello 12.17;
Martello: 7) Natalia Novi 38.86, 9) Martina Pellegrini 36.35.