Probabilmente la migliore prestazione di atleti bianco verdi ai toscani 2023 di Siena è stata fatta dal mezzofondista di Saverio Marconi Nicola Baiocchi. L’azzurrino ha gareggiato praticamente da solo in un gruppetto di 5 atleti che, se fossero stati assemblati ai senior avrebbe potuto avere un aiuto non di poco conto da Bedini. Nicola vincerà il titolo junior dei 3000 con il nuovo personale di 8.26.54 (prec. 8.44.03 addirittura del 2001) e lascia ulteriori progressi alla prossima occasione. Bravo!
Sempre per quel che riguarda la categoria abbiamo visto sfiorare il podio nei 200 dall’atleta di Fabio Canaccini Emma Canessa. La diciottenne velocista, che ha lasciato quest’anno la frequentazione delle prove multiple, ha sfiorato il podio arrivando quarta nei 200 in 26.57, gara purtroppo disturbata da un vento contrario di 1.4m/s .
Non ha fatto grande fatica a conquistare la maglia di campionessa toscana l’atleta di Alessandro Bacci Eleonora Parlanti. La diciottenne ostacolista ha dovuto lottare solo contro la volterrana Maria Stella Nardi che frequenta, con un certo successo, anche il salto in alto. Eleonora si imporrà senza troppo affannarsi con il suo 15.75.
Non ci riuscirà, invece, a salire sul podio la più giovane delle sorelle Guarducci, Beatrice. Una serie di salti in lungo in buon progresso che vedeva un nullo all’inizio e poi 4,51 , 4.58 , 4,62, ancora un nullo e il migliore all’ultima prova che è stato di m. 4.63. Ci volevano ancora 16 cm. per raggiungere Rebecca Rossi che aveva conquistato la medaglia di bronzo.
Francesco Mattolini, da buon protagonista delle prove multiple, non si dilettava con una sola gara come quasi tutti i bianco verdi. Schierato sui 400 sarà secondo nella serie iniziale, ma sesto assoluto, con 53.64 ma una medaglia, d’argento, la conquisterà nei 110 ostacoli corsi in 15.16. Bravo Francesco!
Manaseb Scotto prenderà parte alla gare di salto con l’asta e, come abbastanza spesso è successo ai nostri, si fermava ai piedi del podio. Sarà quarto con m. 3,60 alla prima, e unica, altezza superata nell’occasione.
Leo Carcea farà, invece, incetta di medaglie nelle due gare affrontate. Nel peso, che tra gli junior è di 6 kg., sarà secondo ma non pienamente soddisfatto per essere rimasto più di un metro sotto il suo massimo in stagione. Inizia con un modesto 10.37, prosegue con due prove nulle e si migliora al quarto tentativo con m. 11.79. Nel lancio del disco sarà molto più continuo ed otterrà il suo massimo, che vorrà dire medaglia di bronzo, all’ultimo tentativo con m. 36,33 che non era lontanissimo dal suo personal best di 37.22.
B.G.