Gareggiare di mattina non era il massimo per atleti già da tempo sulla breccia, ma anche questa asserzione doveva essere considerata priva di fondamento constatati i numerosissimi primati personali ottenuti dai nostri atleti a Pistoia. Su 18 atleti in pedana o sui blocchi di partenza ben 13 festeggiavano il loro nuovo primato personale.
La Manifestazione Regionale Assoluta iniziava alle 10.30 con i 110 ostacoli per gli allievi (hs. a 91 cm.) ed i nostri due gareggianti già stampavano due primati personali. Lorenzo Francesco Bertini sarà secondo con 14.49 suo nuovo personale (aveva 14.59 fatto a Campi Bisenzio) e Mattia Ghisu sarà quinto con 15.50 e anche per lui nuovo personale (aveva 15.59 anche lui a Campi). Il vento era alle spalle, ma il + 0.7 era pienamente nei limiti. I due sono tra i migliori toscani e ci domandiamo cosa potranno fare da grandi quando l’altezza delle barriere salirà.
In contemporanea si disputava, sulla pedana del salto triplo, posizionata a fianco del rettilineo principale, una bella gara che vedrà tra i protagonisti anche il nostro Jacopo Ganni. L’allievo esordiva subito con un bel salto di m. 13.18 poi gradatamente la sua condizione scemava con 13.11, 12.61, 12.90, un nullo ed una rinuncia. Salti di gioia per l’allievo di Massimo Favoriti che festeggiava un progresso di ben 38 cm. e una medaglia d’argento.
Dopo questi bei risultati, ma effettuati da atleti giovanissimi, si attendeva cosa sarebbe successo sui m. 100 dove avrebbero gareggiato anche atleti del settore assoluto. Qui ci sarà già, in una serie priva di avversari in quanto senza tempo di accredito, l’exploit del saltatore in lungo Jacopo Quarratesi. Jacopo non c
orreva un 100 da anni e pur con un vento contrario di 0.7 m/s stampava un bel 10.89 che cancella dopo 5 anni il precedente personale di 11.29 e sale tra i primi 10 sprinter bianco verdi di sempre. Uno come Giacomo Bianchini guardava con rispetto e da velocista qual è aveva corso in 11.01 soddisfatto di aver cancellato il tempo di 11.11 che aveva fatto a Campi Bisenzio l’anno scorso. Esordirà nella gara Edoardo Borchi con 11.42 e progrediva anche Andrea Garofoli con 11.59 (aveva 11.77 nel ’23 a Campi). Per la prima volta si schieravano sulla distanza i neo allievi Luca Bernini con 12.17 e Matteo Sormani con 12.35.
In testa dal primo all’ultimo metro dei 1500, vinceva la gara Antonio Del Vecchio con 4.04.19 (aveva 4.06.71 fatto sempre a Pistoia un anno fa). Il ragazzo di Saverio Marconi veniva da due uscite sui 10.000, con l’ultima solo una settimana fa a Potenza, ma ha dimostrato di aver appreso come si corre. Congratulazioni a lui e al suo tecnico! Presenti anche tanti giovani e meno giovani con Matteo Samaritani sesto in 4.15.32 (aveva 4.18.25 fatto a Lucca), Daniele Santucci nono con 4.17.37 (aveva 4.22.67 fatto anche lui a Lucca), Gabriel Carli dodicesimo in 4.19.91 che non affrontava la distanza da tanto tempo, Gabriele Spadoni quattordicesimo in 4.25.78 alla ricerca di quella bella condizione purtroppo di diversi anni fa, Andrea Baiocchi il piccolo di famiglia che chiuderà in progresso con 4.26.25 (aveva 4.34.06 a Campi) e il giovane Zeno Renieri che sarà 30esimo in 4.51.17 (aveva 4.54.87 a Campi).
Le gare proseguivano con un’altra gara veloce come i m. 200. Qui si vedrà il vero Giacomo Bianchini. Lo sprinter allenato da Agostino Cortopassi a Pietrasanta essendo, purtroppo, ancora inagibile lo stadio di Viareggio che nel recente passato aveva ospitato meeting di valore mondiale. Giacomo arriverà secondo con 21.64 ed un vento a favore di m. 1,2m/s gioendo per il grande progresso cronometrico (aveva corso in 22.12 solo una settimana fa a Lucca). Con questo risultato diventa il terzo di sempre nella storia dell’Atletica Livorno alle spalle di Ruzzier e Landi. Sarà 12esimo Federico Brunelli Felicetti in 22.52.
Un podio, il terzo gradino, sarà conquistato anche dalla 4×100 della squadra allievi bianco verde composta da Jacopo Ganni, Luca Bernini, Matteo Sormani ed Edoardo Borchi che chiuderà la giornata con 45.02 quando eravamo già nel primo pomeriggio.
B.G.