Ottime prestazioni dei marciatori di Giorgio Favati che, a Frosinone, hanno conquistato un titolo italiano ed hanno messo in mostra un bel gruppo di marciatori in maglia bianco verde. Il titolo, sulla distanza dei 20 km. è stato conquistato da Giada Traina che si è imposta sulle under 23, categoria nella quale è entrata da pochissimo. Giada era alla seconda esperienza sulla distanza ed è incappata in una sospensione di 2 minuti a pochi chilometri dall’arrivo che le hanno impedito, tra l’altro di salire anche sul podio della categoria assoluta. Il tempo di 1h38.23 è superiore solo a quello stabilito sul finire del 2023 ad Alessandria, ma li non c’era stata la lunga sosta. Complimenti vivissimi a lei, al suo tecnico ed allo staff che ne cura la preparazione fisica.
Alla stessa gara ha preso parte anche Sara Perullo che era sparita dai radar e che era tornata ad allenarsi quasi solo per rimettersi in forma, ci ha preso gusto accorgendosi che aveva ancora qualcosa da dimostrare e che gli anni di sosta non l’avevano imbolsita. Del resto a 25 anni non si è certo decrepite e, tempo e lavoro permettendo, si può anche pensare di portare a termine una 20 chilometri. E’ giunta 14esima in 1h.53.03 che è il secondo tempo di sempre di un’atleta in maglia bianco verde.
Subito dopo è partita l’analoga gara maschile che vedeva alla partenza l’inossidabile Giulio Scoli. Il 23enne m
arciatore ha fatto una gara in solitudine tenendo sempre il suo ritmo ed anzi recuperando qualcuno per strada, partito, forse, con troppa baldanza rispetto al suo momento di forma. Ha terminato la sua fatica in 1h29.15 solo 4 secondi più piano rispetto ad un anno fa sullo stesso tracciato di Frosinone che voleva dire 11esimo posto in un campo di 33 partenti.
Ha poi esordito anche in campo nazionale su strada il neo bianco verde Omar Moretti. Sarà terzo alle spalle di Disabato e Di Carlo dimostrando, però, di poter fare molto meglio arrivando molto più vicino al barese dell’Acquaviva. Con il suo tempo di 44.46 entrerà nel ranking bianco verde immediatamente alle spalle del compagno di squadra Scoli e di alcuni buoni atleti del recente passato come Filippo Girardi e Barattini.
Medesimo piazzamento, terza, per la compagna di squadra Valentina Adamo che esordiva sulla distanza dei 10 km. Valentina è sicuramente uno dei migliori prodotti femminili tra le nate del 2008 e può aspirare ad essere sempre nel trio che, quest’anno, pur con un anno in meno che a quell’età è importantissimo, potrà piazzarsi ai vertici. Valentina ha terminato la sua gara in 53.02 che nel ranking bianco verde la vede come seconda alle spalle della sola Giada Traina.
Hanno esordito nel Trofeo Nazionale Cadette anche due ragazzine del 2009: Sofia Cosci e Greta Scoli. Ottima la prestazione delle due bianco verdi. Sofia, molto più esperta, ha lottato a lungo per la seconda piazza. Troppo lontana la bergamasca Carissimi ma con la romana Ricceri ci saranno molti duelli. Sarà di 4 secondi il suo divario ma, rispetto a pochi mesi fa ad Alessandria marciava la distanza in 21.20 ed ora in 21.16. La Scoli sarà 12esima in un campo di 65 arrivate ed il suo tempo è stato di 22.34 con un miglioramento cronometrico di ben 23 secondi.
Chiudeva la giornata il fratellino di Giada sulla distanza dei 6 km. Giacomo Traina sarà nono in 31.34 in un
campo di 34 partenti. Cronometricamente è andato meglio un anno fa ad Alessandria ma aspettiamo il prossimo appuntamento per vedere i suoi progressi.
B.G.