TRE SUCCESSI A SIENA

 

Nonostante i problemi alla pista, anche con solo 5 corsie disponibili, l’Uisp Siena è riuscita a portare a termine una riunione che, secondo tradizione, portava in pista dai piccoli ai campioni una pletora di atleti. Erano presenti con i nostri tecnici anche non pochi nostri atleti del settore assoluto e ne sono usciti alcuni risultati non di poco conto.

Tre le vittorie bianco verdi. Nella velocità maschile è salito sul gradino più alto del podio Giacomo Bianchini che si è imposto, con un notevole vantaggio, sui 200 metri corsi in 22.11. Questa è la seconda prestazione in carriera dell’atleta di Agostino Cortopassi, seconda soltanto all’incredibile 21.64 di qualche mese fa a Pistoia. Si è gioito anche per il successo di Sara Pasquale nel salto triplo. L’atleta di Massimo Favoriti ha saltato m. 11.55 senza un grande aiuto del vento a 25 cm. dal suo recente personale di Lucca. La sua successione di salti è stata: 11.55 – N – N – 10.88 – N – 11.22. Il terzo successo è giunto dal saltatore in alto Iacopo Storai seguito dal tecnico Andrea Lemmi. Lo junior ha saltato m. 1.96 ad un solo cm. dal personale stabilito recentemente con 1.96 a Molfetta. La sua successione di salti è stata: 1.77 – 1.83(2) – 1.85 – 1.87 -1.91 – 1.95. Con lui, classificandosi come secondo, c’era il neo atleta Iacopo Pio Peccia che salterà 1.83 non lontanissimo dal suo primo salto a Prato al suo esordio. La successione di salti di Peccià è stata: 1.70(2) – 1.74 – 1.77 – 1.80 – 1.83.

Altre buone prestazioni sono arrivate da Lorenzo Francesco Bertini, l’atleta di Alessandro Bacci capace di classificarsi come secondo nei 110 ostacoli con 14.34. Ottima prestazione anche per lui che a Molfetta, un paio di mesi fa, aveva fermato i cronometri su un memorabile 14.20. E’stato un secondo posto nell’asta per l’allieva Margherita Bonicoli, seguita dal tecnico Giacomo Giusti, con 2.70 a soli 10 cm. dal suo personale sulla pedana di casa. La successione di salti è stata: 2.20 (3) – 2.40 – 2.50 – 2.60 -2.70 (2) ed ha fallito il suo salto a 2,50. Meno brillante il secondo posto di Aurora Sarti nel salto in alto. L’atleta ha saltato solo la misura d’ingresso a 1.45, abbastanza lontana dalle sue prestazioni di inizio stagione.

Nella parte alta della classifica anche le saltatrici in lungo: la migliore, come seconda, è stata Lara Biagi con un miglior salto di m. 5.58 (5.43 – X – 5.58 – 5.17 – 5.48 – X). Con lei c’erano come quarta Giulia Favoriti con 4.69 (vento +3.5) – 4,26 – 4.58. La dottoressa, figlia del tecnico dei salti, pur ancora molto giovane è una delle atlete più longeve avendo iniziato a saltare nel 2006 e nei momenti di libertà dalla professione trova anche il tempo di istruire le future giovanissime atlete. Sarà quinta con 4.31 Beatrice Guarducci con un salto di m. 4.31 unico suo valido. Sarà sesta Chiara Marrucci con 4.19 e una successione di salti di N -4.19 – 4.12..

Nel salto triplo assoluto dietro l’empolese Bianchi e l’aretina Massini si è classificata come terza Melissa Bastiani. La sua successione di salti è stata: 10.64 – 10.67 – 10.38 – 10.52 – 10.60 – 10.42 cosa abbastanza inconsueta tra le specialiste riuscire a fare ben sei prove senza nulli. Nella gara giovanile del lungo, seguite da Alberto Buonaccorsi, si sono classificate come quarta Alessandra Marasco con 4.92 (N – 4.47 – 4.69 – 2.88 – N – 4.92) il cui salto migliore della giornata è il secondo della sua ancor breve carriera. Sarà 12esima invece Sofia Sarri con 4.29 che è l’unico salto valido della sua sfortunata giornata.

B.G.

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