Un clima quasi primaverile ha accolto Lucca che anche quest’anno organizzava i Campionati Toscani di cross a staffetta. Bel percorso lungo le mura e tanto pubblico, come sempre avviene quando ci sono i giovani a gareggiare. E i nostri sono stati ancora protagonisti con un oro e un argento nelle staffette 3×1000 ragazzi e cadetti ed importanti piazzamenti degli atleti del settore assoluto.
Partono per prima le ragazze dove, grazie all’alto numero dei tesserati, ma sopratutto alla disponibilità delle ragazzine, siamo in grado di schierare ben 6 formazioni. Miglior piazzamento, settimo, per la formazione A composta da Georgette Armocida, Sara Sarti e Margherita Milani (11’32”) a 18 secondi dalle vincitrici del titolo dell’Atletica Grosseto), più lontano la formazione C composta da Emma Pieri, Sofia Giovannetti e Giulia Mannucci (12’29”) che hanno battuto in volata la formazione B composta da Aurora Bardarè, Alice Giovannetti e Sofia Del Moro (12’30”), 27^ la squadra D che schierava Sofia Mancuso, Yoake Garzelli e Teresa Mariani (12’40”). Le altre due formazioni sono arrivate 30esima la E con Giulia Del Corona, Anita Simonini e Chiara Boncompagni (12’46”) e 40esima la squadra F con Linda Samaritani, Matilde Pietra Caprina e Greta Ligas (14’00”).
Molto meno numerose le squadre ragazzi schierate dalla coppia di tecnici Pulidori e Lischi, ma anche molto ben amalgamate e competitive. Ben lanciata da Gabriele Ceccarini, la squadra A prendeva un bel vantaggio con Francesco Savi, che Iacopo Storai stringendo i denti cercava di difendere dall’atleta della Virtus Lucca ma a 100 mt. dal traguardo cambiava ritmo vincendo a braccia alzate. 10’39” il tempo del terzetto, mentre la squadra B si batteva bene per un 20° posto con Valerio Bortolotti, Giorgio Diana e Laerte Manteri.
Saltata all’ultimo giorno l’unica staffetta delle cadette per la febbre di una componente che è stato impossibile sostituire, ed è un vero peccato perché sarebbe stata molto competitiva, c’è stato lo spettacolo dei maschi. Bellissimo il lancio di Andrea Neri, giovane sul quale Saverio Marconi conta molto soltanto fosse più continuo negli allenamenti, che lascia un bel vantaggio a Andrea Franchini. Quest’ultimo, indubbiamente meno preparato degli altri frequentando anche altre specialità, si fa raggiungere dal secondo frazionista di Calenzano e la vittoria si giocherà nell’ultima frazione dove Nicola Baiocchi, meno dotato di sprint, lasciava la vittoria ai fiorentini del contado mettendosi comunque al collo, insieme ai compagni, una bella medaglia d’argento.
Disastrate le staffette assoluto che correvano sulla distanza doppia (4×2000) perché non basta una mano per contare le/gli infortunate/i e in campo femminile si è deciso di fare due squadre non in base al valore, ma in base all’amicizia dovuta agli allenamenti in gruppi diversi. Si é piazzata meglio la squadra del prof. Mottola che schierava nell’ordine Virginia Rossi, Licia Rugani, Elisa Spazzafumo e Alessia Baldi arrivata quinta in 32’59” mentre la formazione messa in campo dal prof. Paolo Angioni composta da Elena Casolaro, Giulia Mastroeni, Matilde Minuti e Chiara Carbone si doveva accontentare di un nono posto con 34’04”.
Delle tre formazioni maschili messe in campo dall’Atletica Livorno almeno due si equivalevano ed infatti sono arrivate abbastanza vicine rispettivamente in quinta e sesta posizione. La squadra A vedeva in prima frazione Gabriele Spadoni che faceva una coraggiosa gara di testa che i compagni Simone Esposito, Curzio Pulidori e Dario Guidi difendevano con le unghie e con i denti raggiungendo un quinto posto che era, scorrendo gli avversari, il massimo raggiungibile. 25’09” il loro tempo, mentre la squadra B composta da giovanissimi e atleti maturi come Giorgio Gori, Augusto Casella, Manuel Lucioli e Mariano Bardarè giungeva subito dietro con 25’56”. Bravi anche i giovanissimi Mattia Barlantini, Giacomo Balestri, Gabriele Servolini e Luca Solfato che si son ben difesi dai tanti marpioni abituati alle fatiche del cross chiudendo in 17esima posizione in 27’17”.
B.G.