Nella settimana in cui è giunta la felice notizia delle due convocazioni in nazionale assoluta per due delle nostre “bandiere” (Bussotti e Lemmi A.), uno dei nostri giovani di belle speranze, Andrea Rinaldi, era convocato per dare il meglio di sé vestendo la maglia biancorossa della rappresentativa della Toscana.
Nell’importante occasione di questo incontro giovanile indoor per rappresentative regionali il nostro Rinaldinho era chiamato alla rivalsa nel salto in lungo, dopo la sfortuna capitatagli in prossimità dei campionati italiani indoor di categoria, andati non bene per colpa di un malanno preso una settimana prima di questi ultimi.
Nel piccolo, ma funzionale impianto di Modena che ospita ormai da anni questo incontro, Andrea è riuscito a saltare 6.67 m, misura giunta al terzo salto di qualificazione e che gli è valsa la terza piazza finale, con un po’ di rammarico per una vittoria mancata che sarebbe potuta essere sua (vittoria del marchigiano Jacopo Tasso con 6.84 m).
Il ritardo di venti minuti con cui è iniziata la gara non è certo né una novità né uno dei peggiori visti ultimamente, ma può comunque essere di disturbo ad un atleta concentrato sulla gara e carico di adrenalina: difatti, nonostante la rincorsa del nostro Rinaldino “tornasse” come punto di stacco, l’atleta non riusciva a trovare una buona e calibrata distribuzione che gli permettesse di coniugare la fase di corsa con quella di stacco.
Dopo i primi cinque salti molto simili tra loro, Andrea ha tentato la zampata finale, riuscendo finalmente a unire una buona rincorsa ad un buon salto, incappando purtroppo in un nullo millimetrico che sembrava vicino ai tanto agognati 7 m.
Ma d’altronde anche questo fa parte del gioco e visto il carattere che Andrea dimostra in campo, aspettiamo soltanto di vederlo nuovamente in forma nella stagione di gare all’aperto!
Il nostro portacolori ha comunque ottenuto un ottimo piazzamento in una gara importante e divertente come questo incontro tra rappresentative ed ha portato alla squadra della Toscana 6 fondamentali punti che hanno permesso alla brigata della nostra regione di giungere al terzo posto con 83.5 punti, subito davanti all’Emilia Romagna con 83 punti, ma dietro al Veneto (98 p.ti) e al Friuli-Venezia Giulia (86).
Francesco Peroni