UNA MORI INCREDIBILE

Rachele Mori un mese fa si è laureata campionessa del mondo under 20, una settimana fa aveva inaugurato l’impianto di Pietrasanta con una misura notevole, domenica, a Pescara, nell’edizione 2022 dei Giochi del Mediterraneo riservata agli under 23, si è di nuovo imposta con grande facilità mantenendo una forma invidiabile addirittura dalla gara di Lucca a maggio quando ha rinnovato il primato italiano under 20. Quasi incredibile per un’atleta giovanissima e che da alcuni mesi è passata dalle mani capaci del tecnico Riccardo Ceccarini e quelle altrettanto eccellenti di Massimo Terreni. Rachele a Pescara ha vinto con m. 65,60 dopo un 64,41 in apertura ed ha lasciato a oltre due metri la spagnola Natalia Sanchez (62,98) e ad oltre tre l’egiziana Amyan Ibrahim Rawan (62,16). Una stagione gloriosa, un futuro che si presenta radioso. Complimenti!

A Pescara era stato convocato anche il saltatore in lungo di Massimo Favoriti Jacopo Quarratesi. Per Jacopo era la seconda gara con la maglia azzurra e ci teneva a fare buona figura. E’ salito sul podio dopo il francese, bronzo ai recenti europei, Jules Pommery (un eccellente 7,98 il suo) e lo spagnolo Iker Arotzena (7,60). Per Jacopo una bella medaglia di bronzo con 7,50 (+0,5m/s) per la gioia sua e del tecnico che non aveva voluto perdersi questa seconda esibizione in azzurro. Tutto il mondo bianco verde lo applaude accoppiandolo alla brava Rachele.

Come abbiamo già dovuto segnalare il tecnico Saverio Marconi è costretto a cercare gare nel nord Italia per il suo pupillo Nicola Baiocchi. La scelta è caduta su un meeting che si disputava a Brescia e ha centrato ancora l’obiettivo. Gara sui 1500 e nuovo primato personale per l’allievo bianco verde. Ha vinto la gara con 3’51”52 il pavese della Cento Torri Andrea Sambruna, ma Nicola si è imposto in volata, con 2’54”20, per la seconda piazza a Francesco Alliegro capace di 2’54”71 e a un folto gruppo di buoni mezzofondisti. L’atleta è stato sfortunato quando, in piena estate il covid gli aveva negato l’esordio nella nazionale giovamile per la quale era stato convocato. Ora lo aspettano ancora tre gare per i vari campionati di società e un po’ di riposo per riprendere la preparazione come junior.

B.G.

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