VIA COL VENTO A PISTOIA

Il vento nelle gare di atletica provoca sempre danni alle gare di atletica, sia contrario che a favore. Non ne hanno risentito i lanci ed in parte le gare di mezzofondo. Infatti, la manifestazione pistoiese, iniziata con il lancio del martello ha subito evidenziato un primato personale di Vittoria Trumpy con un lancio di m. 51,67 (precedente primato 51.06 a Pietrasanta) che conferma la sua buona posizione nel ranking italiano dove occupa la nona posizione. Questa la successione di lanci di Vittoria: X – 51.67 – X – X – 50.07 – 50.70.

Non dello stesso avviso erano gli ostacolisti, che il vento alle spalle non disdegnano, ma quando è eccessivo annulla la loro prestazione. Nei 110 ostacoli l’allievo Lorenzo Francesco Bertini arriva secondo con 14.08 che sarebbe stato di gran lunga il suo nuovo personale (aveva 14.49) ma il vento alle spalle (+3.4m/s) annullava il suo risultato. Stessa storia per Mattia Ghisu, che era giunto quarto in 15.53 ma, in altra occasione, era riuscito a fare maglio addirittura con il vento contro.

Lasciata la pedana dalle martelliste è la volta dei lanciatori di disco appartenenti alla categoria dei cadetti. Ottima prestazione ed ennesimo secondo posto di un bianco verde: Mattia Rotini allenato da Cristina Sanfilippo. Il prestante discobolo, che è 13esimo nelle graduatorie italiane, è giunto secondo migliorandosi sensibilmente dai 30,91 di Lucca agli attuali 34,42. La sua successione di lanci è stata la seguente:  33.60 -33.69 – 22.60 – 34.42 – X – X quando ha forzato cercando il successo nella gara.

Scendono in pista le mezzofondiste impegnate nei 1500. Due le nostre, ma allenate da allenatori diversi. Le due si accordano di aiutarsi a vicenda vista la penuria di avversarie. Guiderà il primo giro Flavia Pascu, poi passerà a condurre Anna Amore Bianco e si contenderanno la vittoria solo negli ultimi 150 metri. Flavia prova a passare, ma Anna risponde decisa ed entrambe, nonostante le condizioni atmosferiche, riusciranno a migliorarsi. Amore Bianco chiuderà in 4.50.71 (aveva 4.52.17 recentemente a Siena) e la Pascu gli arriverà vicinissima con 4.51.56 (aveva 4.53.67 fatto a Campi Bisenzio). Complimenti anche ai tecnici Paolo Angioni e Daniele Milani.

Indifferenti al vento anche i maschietti impegnati sulla stessa distanza. I quattro bianco verdi in competizione saranno: terzo Matteo Samaritani in 4.12.96 (aveva 4.15.32 fatto sulla stessa pista), quarto Daniele Santucci in 4.16.76 (aveva 4.17.37 fatto anche lui a Pistoia), sarà sesto Ettore Mori in 4.30.27 mentre Samuele Necciai, ottavo, farà un enorme progresso dal 4.56.32 di Campi Bisenzio agli attuali 4.44.53.

Poca gloria per i velocisti sui 100 metri che, con il vento alle spalle si  classificavano: sesto Giordano Martini in 11.58 (vento +4,1) e sesta nella sua serie, 13esima assoluta, Lisa Urgias con 13.51 (vento +2.1). Giordano, comunque, riuscirà a salire sul podio.

Ben cinque i saltatori in lungo osservati da vicino dal capo coach Massimo Favoriti. Quattro su cinque saliranno sul podio e ci sarà anche un salto di oltre sette metri che nella categoria allievi fa sempre molta impressione. La vittoria con il sopracitato vento irregolare (+2,8m/s) sarà di Edoardo Borchi con m. 7.01, il quarto posto di Luca Bernini con m. 6.26 (+3.7m/s), il quinto di Matteo Sormani con m. 6.18 (+2.7m/s), il sesto di Jacopo Ganni con m. 5.92 (+2.0m/s) e l’ottavo il più contento di tutti Matteo Mazzia che farà con vento nella norma il suo nuovo primato personale con m. 5.58 (aveva 5.21 fatto in una indoor fiorentina).

B.G.

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