E’ stato un bel fine settimana per le lanciatrici bianco verdi che ottengono due successi importanti, in due località diverse, ma nella stessa specialità. Ha iniziato a Pietrasanta Giorgia Liguori che conquista il titolo del martello per la categoria junior. Netta la vittoria della giovane allenata dal coach Riccardo Ceccarini che, dopo un nullo, fa subito un lancio di m. 51.21 che sarà vincente. Farà seguire una seconda misura di m. 50.32 e poi, cercando di migliorarsi ulteriormente fa nulli i tre ultimi 
tentativi. Il successo sarà comunque netto lasciando la seconda toscana Reika Nestola a m. 36.83. La seconda gara si disputava nell’impianto di Pistoia il giorno dopo e qui la cadetta Flora Tempini farà sua la gara quasi in fotocopia con la compagna d’allenamento. Nullo il primo lancio, 42,08 al secondo che sarà quello vincente, un secondo tentativo di m. 36.52 e poi tre nulli cercando di forzare. Una bella coppietta che tiene alto il valore del settore.
Non numerosissime le atlete bianco verdi, al contrario dei maschi, a Pietrasanta. La prima che abbiamo visto sui blocchi di partenza è stata Sara Pasquale. L’atleta, più nota come saltatrice nel lungo e nel triplo, esordiva sui 100 con un tempo, 13.60, non malvagio ma che metteva in mostra la sua difficoltà sulla distanza. Comunque sarà nona assoluta e si apprezza il suo desiderio di gareggiare sempre e dovunque anche quando non sono in calendario le gare preferite dei salti.
Ottima prestazione tra le junior della specialista delle prove multiple Margherita Milani. L’atleta, la cui preparazione è seguita giornalmente da Fabio Canaccini, che ha già abbastanza grane nella gestione della società, è giunta seconda con 12.71 (vento +1.3) preceduta solo dalla fiorentina della Marathon Martina Baldini capace di 12.34. L’atleta è stata ferma per un infortunio nelle ultime settimane ma la sua ripresa è incoraggiante.
Sempre nelle gare di sprint sui m. 100 c’è stato il ritorno dopo ben tre anni di abbandono della specialità di Lara Biagi e Beatrice Guarducci. La prima, molto promettente prima di un grave infortunio, è giunta settima in 12.67 non lontanissima dalla sua miglior prestazione di 12.43 ottenuta ben tre anni fa ad Arezzo. Beatrice, 
sorella minore della velocista Margherita quarta del ranking sociale sulla distanza, è arrivata 11esima con 14.16 abbastanza lontana dal suo massimo che risale ancora a tre anni fa ed era di 13.65 fatto anche questo ad Arezzo.
Nei 400 gareggerà Flavia Pascu, la giovane di Castelfranco di Sotto di origine rumena ed allenata da Daniele Milani. La ragazza, già autrice di belle prestazioni nella prima parte della stagione, non è sembrata in grande condizione (come quasi tutte in questo momento). Ha terminato la gara al settimo posto in 1.02.59 non lontanissimo, comunque, dalla sua miglior prestazione sulla distanza di 1.01.64.
Si chiude la giornata con due gare di mezzofondo. Nella prima, i 1500, belle prestazioni delle nostre quattro rappresentanti. Non si migliora, ma salirà sul podio come terza arrivata Anna Amore Bianco capace di 4.58.54 mentre le altre tre avranno il piacere di vedere polverizzato il loro primato personale. Sarà quarta Giorgia Guccinelli, allenatore Bruno Celi, con un bel 5.00.86 che polverizza il suo 5.09.18 fatto in una gara romana. Paolo Angioni sarà felice per i progressi, dopo qualche tempo, anche di Amira Saou, livornesissima di origini nord africana che porterà il suo personale da 5.31.66 ad un bel 5.17.38. Si è rivista in gara anche Costanza Gualtieri che sarà nona con 5.36.77 (aveva 5.52.11). Un rientro gradito!
La giornata si chiuderà con un’altra gara femminile di mezzofondo. Paolo Angioni schiera tre atlete rosicando per l’assenza della n. 1. Sarà quarta, ma da lei ci aspettiamo ben altri risultati, Beatrice Pieri che chiude ai piedi del podio con 3.25.72. Sarà sesta, e con un gran volatone finale, Emma Conzato che, con 3.30.14 migliora il suo personale che era di 3.32.73 mentre sembra in ritardo nella condizione Vittoria Basile ottava in 3.46.19 abbastanza lontano dalle sue ultime prestazioni.
B.G.